Di fianco alla scuola Materna De Panis un’area verde completamente abbandonata, con una sospetta presenza di conglomerato di amianto, e un giardino abbandonato a vandali. La desolante risposta dell’Assessore Lavolta ha solo un lato positivo: forse qualcuno controllerà se veramente si tratta di amianto, a quattro mesi dall’impegno dell’Assessore Passoni per un’ordinanza di sgombero dell’area.
In questa Città in cui l’amministrazione è allo sbando, gli Assessorati non riescono a dare risposte complete alle interpellanze. Quanti sono gli incidenti a danno di pedoni causati da comportamenti non regolamentari dei ciclisti? Non si sa. Quali sono le vie in cui le biciclette potranno procedere in contromano? Neanche su questo c’è risposta. In questa città a misura di bicicletta, chi tutela i pedoni, in massima parte anziani e donne con bambini?
Il mercato apre alle ore 7, quindi secondo il Regolamento gli operatori possono iniziare le operazioni di allestimento dei banchi dalle 5.30; rumori a partire dalle 4 sono invece la normalità. L’Assessore Mangone dice che se ne occuperà: non basta, è ora che questa amministrazione risolva i problemi delle persone.
Basta parlare con le persone per capire che i torinesi sono esasperati: i servizi sono sempre meno fruibili, a cominciare dai trasporti (fate un giro sul 13 o sul 71, o dalle parti di piazza Hermada, tanto per cogliere qualche umore), ma per arginare le falle nel bilancio il Comune pensa ad ampliare ancora le strisce blu. Ma perché non taglia costi inutili?
La Sala Rossa conferisce l’onorificenza a Piera Parnigoni Civallero, Paolo Osiride Ferrero, Enzo Tomatis e Vincenzo Bozza, persone con disabilità che si sono sempre battute per la promozione culturale, l’inclusione sociale e l’integrazione.
Al centro della visione politica della lista civica per la quale mi sono candidato ci sono la persona, la libertà e la dignità di ogni essere umano, la centralità della famiglia e del lavoro, la solidarietà sociale e il rispetto per l’ambiente.