Teloni e mercanzia di scarso valore all’angolo con corso Vittorio: lo storico mercato di Cenisia è sempre più simile a Canale Molassi o a via Carcano. Tutta l’area avrebbe bisogno dell’attenzione dell’Amministrazione. Da rivedere la delibera della Giunta Fassino sulla possibilità di vendere merce usata.
Servono interventi urgenti, non basta fare affidamento sulla fortuna: per esempio, potrebbe essere utile rialzare la sede delle strisce pedonali o collocare un autovelox. L’Amministrazione vorrà pensarci, benché si parli “soltanto” di una Scuola Paritaria?
Meglio una piazza aperta al traffico che in balia dei facinorosi, come per tante settimane è recentemente successo. I residenti stanno esprimendo la loro esasperazione esponendo lenzuola ai balconi contro la malamovida. Aspettiamo che l’Amministrazione si muova in maniera seria e convincente. Il tempo stringe.
Errori e lavoro frettoloso da parte dell’Amministrazione: nessuno al comando quando c’era bisogno di una guida. Ora si metta mano alla macchina organizzativa: la linea di comando comunale, alla prima vera prova dei fatti, si è dimostrata inadeguata.
Corso Venezia e dintorni: persi 150 posteggi dall’inizio dei lavori in corso. La cieca ideologia anti-auto privata ha lasciato solo cinque stalli tra via Stradella e via del Ridotto. A rischio il tessuto commerciale della zona. Sostengo totalmente la richiesta dei cittadini di poter rinunciare a una delle due piste ciclabili per dare respiro al controviale.