Questa la mia proposta alla Giunta per risolvere, tra le altre criticità, anche l’eccessivo costo dell’acqua negli appartamenti popolari. Potremmo chiamarla “YouPop” (sulla falsariga di “YouPol”, analoga app per effettuare segnalazioni anonime alle Forze dell’Ordine).
Sono tornato a visitare, questa mattina, la zona di Barriera di Milano compresa tra via Malone e piazza Foroni. Riassumendo la situazione: durante le ore di buio, spaccio; gli effetti di degrado e vandalismo anche durante le ore di luce (a terra restano, per esempio, i vetri infranti dei finestrini delle auto). E la situazione non è migliorata da quando, lungo la stessa via Malone, è stata sostituita l’illuminazione. I residenti hanno notato, anzi, che le luci, rispetto a prima, si accendono in ritardo. Mi informerò su quali siano, precisamente, i criteri e gli orari. Risse e schiamazzi sono all’ordine del giorno e gravano ulteriormente su un quartiere nel quale il commercio di vicinato è già stato gravemente colpito da alcune discutibili modifiche alla viabilità. Presenterò al più presto una nuova interpellanza per capire quale strategia intendano mettere in atto l’Amministrazione e la Municipale per provare a risolvere una situazione ormai intollerabile per tutti i cittadini.
Nuovo atto di vandalismo contro la Piscina Colletta nella giornata di ieri. L’ennesimo, da quando il Barattolo si tiene in via Carcano. Respinta la mia richiesta di comunicazioni urgenti in Sala Rossa. Ho chiesto la sospensione per una domenica di questo mercatino del degrado, a parziale riparazione del danno.
È ormai palese: a questa Giunta non importa nulla delle persone in difficoltà. L’ultimo atto? I tagli pari a 200mila euro sul loro diritto a muoversi per Torino. Presto una mozione al bilancio per il ripristino delle risorse tagliate.
I responsabili della ditta danno forfait a poche ore dalla Commissione di questa mattina alle 10.00 (Commissione rinviata a data da destinarsi). Si perde altro tempo mentre il servizio di trasporto per persone con disabilità è sempre più in bilico. Mi giungono voci di corse cancellate, di ragazzi che – pare – non hanno potuto raggiungere la scuola e di un numero sempre crescente di dipendenti che si sarebbero messi in mutua. Occorre fare in fretta per salvare il futuro di questo servizio.