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INTERPELLANZA – PORTASUSA E TAXI: IL POSTEGGIO C’È MA NON SI VEDE, L’AMMINISTRAZIONE INTENDE INTERVENIRE?

 

Il sottoscritto Consigliere Comunale,

PREMESSO CHE

–        la stazione di Torino Porta Susa ha una storia di quasi due secoli ed è operativa dal 20 ottobre 1856;

–        il 18 ottobre 2009 il vecchio fabbricato di piazza XVIII dicembre è stato sostituito dalla nuova stazione sotterranea di Porta Susa;

–        il 14 gennaio 2013 è stata simbolicamente inaugurata la Stazione AV di Torino Porta Susa alla presenza della Autorità del Governo;

–        essa è uno snodo molto importante nel sistema ferroviario sia nazionale sia internazionale sia locale (Sistema Ferroviario Metropolitano);

–        la nuova stazione di Torino Porta Susa AV è una spettacolare galleria in acciaio e vetro ritmata da una serie di attraversamenti situati in continuità con il tessuto viario preesistente;

–        l’architettura del progetto reinterpreta in chiave moderna le magnifiche gallerie urbane delle città italiane del XIX secolo e le hall ferroviarie delle stazioni ottocentesche;

–        all’interno della galleria urbana, le aree dei servizi dedicati ai viaggiatori e alla città, sono ospitate in volumi trasparenti in acciaio e vetro e nei due livelli sottostanti si trovano parcheggi e locali tecnici;

–        i livelli che nella stazione Torino Porta Susa AV ospitano le diverse modalità di trasporto (AV, treni regionali, metropolitana, taxi, auto, autobus, tram, moto e biciclette) sono connessi attraverso collegamenti pedonali che dovrebbero garantire la continuità con i percorsi urbani limitrofi;

RILEVATO CHE

–        la sosta per i taxi è prevista con posteggi demarcati paralleli all’asse viario collocati in corso Bolzano all’uscita pedonale della stazione, dunque al piano strada;

–        esiste una rampa per l’accesso ai livelli sottostanti della Stazione al cui termine è presente una scritta a terra “TAXI” con vernice bianca e freccia direzionale indicante svolta a destra;

–        la sosta taxi al livello inferiore risulta inutilizzata poiché non opportunamente segnalata e dunque poco funzionale, pur essendo la soluzione più comoda trovandosi in un luogo riparato e più vicino alla salita/discesa dai treni e che, peraltro, avrebbe un effetto decongestionante rispetto al traffico veicolare di corso Bolzano;

CONSIDERATO CHE

–        nel programma elettorale presentato durante la recente campagna elettorale l’attuale Amministrazione aveva espresso l’impegno di intervenire in tema di mobilità avendo come riferimento uno schema integrato e armonico e sottolineando l’importanza del trasporto pubblico;

–        lo scrivente ritiene utile per i cittadini e i viaggiatori – nonché perfettamente in sintonia con l’intenzione della Città di continuare ad essere sia destinazione turistica sia meta lavorativa – lo sviluppo di una concreta ed efficace interconnessione del sistema dei trasporti favorendo l’interscambio tra i diversi mezzi;

–        i viaggiatori in arrivo alla stazione Porta Susa AV devono percorrere un lungo tragitto a piedi dal treno al piano strada per trovare i taxi;

–        stesso problema, ma in senso inverso, hanno i viaggiatori in partenza dalla città che  giungono in taxi alla stazione;

–        da tempo i viaggiatori che transitano dalla stazione Porta Susa AV si aspettano un intervento da parte della Civica Amministrazione per la soluzione delle criticità descritte;

INTERPELLA

La Sindaca e l’Assessore competente per sapere se:

1)         la Civica Amministrazione sia a conoscenza della situazione narrata;

2)      sia intenzione intervenire per segnalare e rendere visibile e dunque pienamente utilizzabile la sosta taxi al livello inferiore;

3)      in conseguenza dell’utilizzo del posteggio al livello inferiore, si possano liberare dalla presenza dei taxi i parcheggi attualmente al piano strada per destinarli a zona blu e/o sosta a tempo per salita/discesa viaggiatori;

4)      e quali altre misure abbia intenzione di mettere in atto la Giunta per garantire una migliore interconnessione del sistema dei trasporti in arrivo e partenza dalla stazione Porta Susa AV.

F.to Silvio Magliano

INTERPELLANZA – IN VIA OXILIA ALTA VELOCITÀ PER LE AUTO MA BASSA ATTENZIONE PER I CITTADINI

Il sottoscritto Consigliere Comunale,

PREMESSO CHE

–        via Oxilia si trova a Torino nel quartiere Rebaudengo (Circoscrizione 6) e collega corso Giulio Cesare a corso Vercelli;

–           un notevole flusso veicolare caratterizza questo tratto di strada;

–        il traffico della via è molto intenso poiché essa è utilizzata, sia in entrata sia in uscita dalla città, come raccordo tra i due suddetti corsi;

–        lo scrivente ha effettuato un sopralluogo in zona, insieme ad un gruppo di residenti, in data 22 aprile 2017;

RILEVATO CHE

–        lungo il percorso di via Oxilia non c’è né un semaforo né un cartello di segnaletica verticale recante “STOP” nel tratto compreso tra corso Vercelli e via Scotellaro;

–           i veicoli raggiungono dunque, lungo questo tratto di rettilineo, elevate velocità;

–        è presente un attraversamento pedonale all’altezza dell’intersezione con via Tommaso Vallauri che, non essendo presegnalato, costituisce un pericolo per i pedoni;

–           la pulizia risulta carente lungo tutta la via;

–           si trovano pochissimi cestini per l’immondizia;

–           degrado e sporcizia sono evidenti sia sui marciapiedi sia sulla carreggiata;

–        i residenti segnalano urgenti criticità relative alla sicurezza, particolarmente rilevanti nelle ore serali e notturne;

–        risulta inadeguato il numero di cestini a disposizione dei pedoni e notevole è la sporcizia sui marciapiedi e sulla carreggiata;

CONSIDERATO CHE

–        a più riprese, durante la recente campagna elettorale, l’attuale Amministrazione aveva espresso l’impegno di operare a favore delle cosiddette periferie;

–        con mozione n. 87 (mecc. 2016 05391/002) approvata il 23 novembre 2016, il Consiglio Comunale recepiva la Giornata Mondiale in memoria delle vittime della strada, così come adottata dall’Assemblea Generale dell’ONU, e impegnava la Giunta a perseguire il Piano “Decennio d’Azione 2011-2020 per la sicurezza stradale” approvato a Washington il 15 marzo 2011;

–        con la stessa mozione, il Consiglio Comunale considerava che fosse intenzione di questa Civica Amministrazione perseguire l’applicazione del concetto di Vision Zero come da deliberazione approvata dal Consiglio Comunale in data 28 luglio 2016 (mecc. 2016 03358/002) e che consisteva nell’azzeramento delle vittime di sinistro stradale, morti e feriti sulle strade del territorio comunale;

–        in via Oxilia le automobili sfrecciano ad altissima velocità rendendo de facto impossibile un attraversamento pedonale in sicurezza;

–        da troppo tempo i residenti del quartiere Rebaudengo si aspettano interventi da parte della Civica Amministrazione per la soluzione delle problematiche descritte;

INTERPELLA

La Sindaca e l’Assessore competente per sapere:

1)      se, come e in che tempistiche la Giunta intenda intervenire per mettere in sicurezza l’attraversamento pedonale e garantire che gli utenti deboli della strada siano tutelati;

2)         se la Giunta intenda collocare uno o più dossi artificiali e/o semafori lampeggianti;

3)      quanti siano attualmente i passaggi di AMIAT nella zona in oggetto, se siano considerati sufficienti alla luce delle oggettive condizioni di sporcizia e degrado e se sia intenzione dell’Amministrazione incrementarli;

4)      se l’Amministrazione ritenga utile incrementare la presenza di pattuglie della Polizia Municipale a tutela della sicurezza stradale ed urbana.

F.to  Silvio Magliano

INTERPELLANZA – LE CRITICITÀ DI VIA BORGO TICINO CONTINUANO A NON ESSERE AFFRONTATE DALL’AMMINISTRAZIONE

Il sottoscritto Consigliere Comunale,

PREMESSO CHE

–        via Borgo Ticino si trova a Torino nel quartiere Rebaudengo nell’area compresa tra via Reiss Romoli (nord), corso Vercelli (est) e via Pertengo (sud);

–        da tempo i cittadini residenti segnalano fenomeni di degrado relativi alla palazzina situata al numero civico 9 (di fronte al supermercato LIDL) e all’area antistante;

–        in merito lo scrivente ha già presentato tre interpellanze: una in data 26 giugno 2013 (mecc. 2013 03044/002), discussa in Consiglio Comunale il 9 settembre 2013; la seconda in data 16 febbraio 2015 (mecc. 2015 00612/002), discussa in Consiglio Comunale il 16 marzo 2015; l’ultima in data 26 ottobre 2016 (mecc. 2016 04857/002), discussa in Consiglio Comunale il 14 novembre 2016;

–        lo scrivente continua a ricevere segnalazioni da parte dei cittadini che lamentano il perdurare di situazioni di degrado e sporcizia nella zona in oggetto;

RILEVATO CHE

–        la pavimentazione del marciapiede risulta rovinata e sconnessa;

–        buche e cunette costituiscono un reale pericolo per i pedoni;

–        il marciapiede risulta infestato da erbacce tanto da essere, in vari punti, di fatto impraticabile;

–        evidenti sono le condizioni di degrado e sporcizia di tutta l’area;

–        rifiuti, bottiglie di plastica e di vetro, lattine e altri oggetti sono abbandonati sull’asfalto;

CONSIDERATO CHE

–        a più riprese, durante la recente campagna elettorale, l’attuale Amministrazione aveva espresso l’impegno di operare a favore delle cosiddette periferie;

–        da tempo i residenti del quartiere Rebaudengo auspicano un intervento da parte della Civica Amministrazione per la soluzione delle criticità descritte;

–        i cittadini residenti in via Borgo Ticino hanno da tempo segnalato il loro disagio al Corpo di Polizia Municipale;

–        l’area in oggetto, se venisse opportunamente curata, avrebbe le potenzialità per tornare a essere un luogo autenticamente fruibile da parte dei residenti;

INTERPELLA

La Sindaca e l’Assessore competente per sapere:

1)      se la Civica Amministrazione sia a conoscenza delle problematiche descritte dallo scrivente sia nel presente atto sia nei precedenti;

2)      se vi sia la volontà di affrontare e risolvere in maniera concreta ed efficace le problematiche narrate;

3)      quanti siano attualmente i passaggi di A.M.I.A.T. S.p.A. in via Borgo Ticino e se siano considerati sufficienti alla luce delle oggettive condizioni di sporcizia e degrado;

4)      se sia intenzione dell’Amministrazione incrementarli;

5)      se l’Amministrazione ritenga utile disporre dei passaggi mirati da parte delle pattuglie del Corpo di Polizia Municipale che si occupano di decoro urbano.

F.to        Silvio Magliano

San Salvario merita una movida responsabile e gestibile

Sarò sempre a favore di misure in grado di migliorare la situazione nel quartiere relativamente ai problemi relativi agli schiamazzi, alla sporcizia e alla mancanza di decoro. Sostengo la chiusura anticipata dei minimarket e l’introduzione di una cauzione sui bicchieri di vetro. Misure che sarebbero utili anche, per esempio, per Vanchiglia.

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