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Tag: Covid-19

Tamponi, subito una convenzione con le realtà del privato

La mia proposta alla Giunta Regionale: si crei una rete di ambulatori privati accreditati che possano effettuare test a prezzi calmierati inserendo gli esiti, positivi o negativi, sulla piattaforma Covid. Acceleriamo inoltre sui tamponi gratuiti per il personale volontario di Ambulanze e camper Covid e studiamo canali preferenziali per le donne in stato di gravidanza, per le persone fragili e per le persone con disabilità.

Le mie proposte alla Giunta nel momento di un’emergenza che torna a essere gravissima: convenzioni con i soggetti privati in grado di effettuare test, tamponi gratuiti per il personale di Ambulanze e camper Covid, canali preferenziali per le donne in stato di gravidanza, per le persone in condizioni di fragilità e per le persone con disabilità.

Una volta convenzionate, le realtà private potranno inserire nella piattaforma Covid gli esiti, sia i positivi sia i negativi, dei test, contribuendo così a evitare il formarsi di lunghe code e permettendo ai cittadini di avere risultati certi in tempi brevi e, se negativizzati, di poter tornare alle consuete attività. La mancanza di certezza e velocità delle informazioni è attualmente una delle più gravi carenze avvertite dai piemontesi.

Una rete suppletiva di ambulatori in grado di effettuare tamponi, purché a prezzi calmierati, potrebbe essere la soluzione giusta per colmare questa lacuna. Ho inoltre invitato la Giunta ad accelerare sul tema dei tamponi gratuiti garantiti al personale Volontario e a valutare l’opportunità di creare canali preferenziali per le donne in stato di gravidanza, per le persone fragili e per le persone con disabilità.

Moderati sulla gestione tamponi: situazione disastrosa, cittadini abbandonati

L’attuale situazione è semplicemente disastrosa. La gestione, caotica e farraginosa, dei tamponi sta mettendo in seria difficoltà cittadini e famiglie piemontesi.

Per chi ha necessità di sottoporsi a tampone inizia una vera e propria odissea. Per chi non ha conoscenze personali dirette, anche solo ottenere riscontro o informazioni diventa difficilissimo. I medici di base non danno informazioni. Non si sono pensate modalità preferenziali di accesso, per esempio, per le donne incinte. Quanto ai tamponi rapidi, così trionfalmente annunciati: che fine hanno fatto? Il sistema di tracciamento è ormai fuori controllo. I piemontesi si sentono abbandonati e senza punti di riferimento. Come Moderati lo affermiamo in maniera netta: in questa seconda ondata, la responsabilità è tutta in capo alla Giunta Regionale.


Onorevole Giacomo Portas – Leader dei Moderati.
Silvio Magliano – Presidente Gruppo Consiliare Moderati, Consiglio Regionale Torino.

Condanna totale delle violenze di ieri sera

Solidarietà alle Forze dell’Ordine e alle categorie colpite dalla crisi.

Condanna totale agli episodi di violenza, solidarietà altrettanto totale alle Forze dell’Ordine. Non è distruggendo vetrine (di attività commerciali che a loro volta devono affrontare la crisi) e aggredendo gli Agenti che si aiutano le categorie più colpite a ottenere il sacrosanto supporto, da parte delle Istituzioni, per superare questa fase mai vista prima. Il mio grazie e la mia vicinanza va agli Agenti che, ieri sera come sempre, hanno rischiato in prima persona per difendere la città e il diritto dei manifestanti pacifici di portare avanti la loro protesta civile. Il momento è durissimo e le Istituzioni hanno il dovere di non abbandonare le categorie più penalizzate. Si ascolti il grido d’aiuto di ristoratori, operatori della cultura e del turismo, gestori di bar e locali e di tutti coloro che stanno pagando il prezzo più alto. Il nostro tessuto socio-economico deve essere messo nelle condizioni di superare questa crisi tremenda. Non lasciamo ai soliti noti alcun pretesto per commettere i loro atti di gratuita violenza.

INTERPELLANZA: Quanto raccolto? Quanto ancora da spendere? Facciamo il punto della situazione sulle donazioni durante la prima fase dell’emergenza da COVID-19.

Premesso che:

  • durante il periodo di emergenza tutti – dalle grandi alle piccole aziende, alle Fondazioni, ai privati cittadini – hanno dimostrato la loro grande generosità, con donazioni grandi e piccole a favore di Ospedali, Croce Rossa, Asl e istituti di ricerca impegnati sia nel curare malati che nel contrastare il diffondersi del contagio da Covid-19.

Rilevato che:

  • per Decreto tutte le Pubbliche Amministrazioni beneficiarie, durante la prima fase dell’emergenza della scorsa primavera, di donazioni dovevano aprire un c/c dedicato, garantendo la completa tracciabilità di quanto ricevuto in donazione;
  • devono inoltre pubblicare sul proprio sito web le destinazioni delle liberalità entro la fine dell’emergenza stessa;
  • il Decreto impone alle Regioni di rendicontare online l’utilizzo dei fondi raccolti;
  • il Decreto Cura Italia, trasformato in Legge, impone di tenere tali fondi separati dal bilancio regionale e impedisce di utilizzarli per fini diversi dall’emergenza Covid-19.

Constatato che:

  • la Regione Piemonte ha dedicato un apposito Conto Corrente, presso UniCredit Group, alla raccolta delle donazioni a sostegno del Sistema Sanitario Piemontese;
  • l’obiettivo era raccogliere fondi per acquistare dispositivi medici, sostenere le strutture sanitarie e il personale che, in quel periodo, stava combattendo una durissima battaglia contro il Covid-19 per curare i cittadini piemontesi.

Considerato che:

  • da fonti giornaliste si è appreso che il Piemonte ha raccolto € 21.289.500, di questi risultano non spesi € 6.789.500.

Interpella la Giunta Regionale per sapere:

  • se l’ammontare delle donazioni corrisponde a quanto scritto dai giornali;
  • ad oggi come siano state spese le donazioni raccolte;
  • quale sia lo stato dell’arte in termini di tracciabilità e rendicontazione dei fondi donati e impiegati;
  • come questa Giunta intenda investire i fondi eventualmente rimasti.

Tamponi gratuiti ai soccorritori operanti sulle Ambulanze e sui camper COVID-19

Questa la mia richiesta in Consiglio Regionale del Piemonte con un Question Time: al momento non è prevista questa misura di monitoraggio e prevenzione. La questione è di sicurezza.

Anche i soccorritori che operano a bordo delle Ambulanze e dei camper COVID-19 siano sottoposti, con la frequenza necessaria e a titolo completamente gratuito, a tamponi. Ho presentato in Consiglio Regionale un Question Time con il quale chiederò alla Giunta se, come e quando si intenda predisporre le misure necessarie affinché le Asl inizino a effettuare gratuitamente i tamponi a tutti i Volontari che, insieme al personale infermieristico e sanitario, operano quotidianamente nelle ambulanze e nei camper COVID-19. Esattamente come il personale sanitario, i Volontari sono in prima linea nelle ambulanze e nei camper COVID-19 a stretto contatto con il personale infermieristico e medico. Fondamentale è garantire la personale incolumità degli stessi soccorritori, ma anche evitare l’”effetto domino”, ossia il contagio in seconda battuta di personale sanitario, di pazienti non contagiati, di familiari e congiunti. Conto di trovare, da parte della Giunta, un positivo accoglimento alle mie richieste.