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INTERPELLANZA – Incrementare i passaggi di Amiat in via Borgoticino

 

PREMESSO CHE

  • con interpellanza 2015 00612/002 si evincevano alcune problematiche inerenti l’area di via Borgoticino;
  • l’area in cui si trova il supermercato LIDL di corso Vercelli/via Borgoticino continua ad essere in condizioni pessime;

RILEVATO CHE

  • quotidianamente diverse persone bivaccano sui gradini del supermercato;
  • l’area risulta costantemente sudicia e degradata, poiché ignoti gettano a terra cartacce, abbandonano lungo la strada bottiglie di vetro, lattine di birra e rifiuti di altro genere;

CONSIDERATO CHE

  • i cittadini residenti in via Borgoticino hanno già segnalato il loro disagio sia al Corpo di Polizia Municipale sia direttamente all’esercizio commerciale;
  • non risulta che il supermercato abbia dato risposta;
  • la pulizia di via Borgoticino continua a risultare inadeguata ed insufficiente; 

INTERPELLA

Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:

  1. se l’Amministrazione sia a conoscenza della problematica descritta in narrativa;
  2. quanti passaggi vengono effettuati da Amiat in via Borgoticino;
  3. se sia intenzione della Giunta prevedere passaggi mirati da parte del Corpo di Polizia Municipale;
  4. come la Giunta abbia intenzione di porre rimedio alle criticità dell’area in oggetto.

INTERPELLANZA – Nuova collocazione della fermata GTT “32 Vinzaglio” prima (e non dopo) dell’attraversamento di corso Vittorio Emanuele II, direzione nord

PREMESSO CHE

  • da fonti giornalistiche si apprende che è intenzione della Giunta ridurre il numero delle fermate GTT;
  • la fermata “32 Vinzaglio”, oggetto di diverse segnalazioni da parte di cittadini, si trova dopo l’incrocio con corso Vittorio Emanuele II;
  • numerose risultano le persone che quotidianamente si servono dei mezzi Gtt e della metropolitana in quest’area;

RILEVATO CHE

  • la collocazione della stazione “Vinzaglio” della metropolitana, posizionata su corso Vittorio Emanuele II, risulta, per tutti coloro che si fermano alla fermata Gtt 32 di corso Vinzaglio, scomoda e poco funzionale;
  • la fermata 32 è esclusa dall’ingresso diretto alla metropolitana;
  • la fermata risulta distante dall’attraversamento semaforico all’incrocio;
  • nelle ore di punta si assiste allo spostamento in massa degli utenti che, dalla fermata 32, attraversano corso Vinzaglio per raggiungere l’ingresso della metropolitana;
  • gli automobilisti che percorrono corso Vinzaglio in direzione centro e in direzione Politecnico si ritrovano spesso a dover effettuare brusche frenate a causa della presenza di molti pedoni che attraversano la strada non in corrispondenza dalle strisce pedonali;
  • quando questa evenienze si verifica, si creano code e ingorghi;

CONSIDERATO CHE

  • è spesso considerato opportuno che le fermate dei tram siano collocate prima degli incroci, e non dopo di essi, data l’inerzia della frenata dei tram;
  • collocando la fermata prima di (e non dopo) un incrocio, si rende necessaria per il tram una sola manovra di frenata e una sola manovra di ripartenza, con evidente risparmio di tempo ed energia;
  • le persone disabili sono notevolmente penalizzate dal momento che, per raggiungere l’ascensore della metropolitana, è necessario compiere un lungo e scomodo tragitto;

INTERPELLA

Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:

  1. se l’Amministrazione sia a conoscenza della problematica descritta in narrativa;
  2. se sia intenzione della Giunta spostare la fermata Gtt 32 prima dell’incrocio con corso Vittorio Emanuele II;
  3. in che modo si pensi di tutelare la sicurezza degli automobilisti e dei pedoni evitando il verificarsi del fenomeno degli attraversamenti in massa lontano dalle strisce pedonali.

INTERPELLANZA – Aree verdi a Torino: degrado sempre più significativo

 

PREMESSO CHE

  • l’Area del Verde Pubblico del Comune di Torino è così costituita:
  1. superficie totale territorio comunale: mq. 130.170.000
  2. abitanti: 892.276
  3. superficie totale aree verdi a gestione pubblica (comunale, provinciale, statale, ecc.) nel territorio comunale: mq 19.569.000 circa (oltre a 908.237 mq di aree agricole)
  4. superficie totale aree verdi pubbliche a gestione comunale, diretta o indiretta: mq. 19.210.729 (oltre a 908.237mq. di aree agricole)
  5. superficie di verde a gestione pubblica sul totale della superficie comunale: 16,5 %
  6. verde per abitante (escluse aree agricole): 21,93
  7. verde extraterritoriale di proprietà comunale: 1.450.000 circa
  8. parchi e giardini: mq. 12.733.000 circa
  9. aiuole fiorite:  mq. 2.700 circa
  10. Orti urbani e aree agricole: mq. 1.968.237
  11. bosco a gestione comunale: mq 1.636.000 circa
  12. aree boscate totali: 7.925.186
  13. area gioco: n. 277(aggiornamento settembre 2015)
  14. aree cani: n. 54(aggiornamento giugno 2016)
  15. patrimonio arboreo urbano: circa 110.000 esemplari
  16. patrimonio arboreo collinare: oltre 50.000 esemplari
  17. aree protette a livello europeo (Rete Natura 2000) + Aree Naturali Protette da normativa regionale in territorio comunale (proprietà sia pubblica che privata): mq.  5.913.500;
  18. il Comune di Torino pone, o dovrebbe porre, una grande attenzione alle 277 aree per il gioco, che offrono alla cittadinanza, in particolare all’utenza più giovane, una risposta alle esigenze di svago, dando un valido contributo al miglioramento della qualità della vita;

RILEVATO CHE

  • molte sono le segnalazioni che pervengono in merito al degrado delle aree verdi pubbliche e delle aree gioco della Città;
  • all’interno dei giardini di corso Casale di fronte al numero 160 la “barca” dell’area giochi è stata incendiata la scorsa primavera e che, irreparabilmente danneggiata, è stata poi rimossa;
  • gli steccati all’interno dei giardini situati in via Pietro Cossa 280 risultano essere assolutamente pericolosi per i bambini, andrebbero pertanto riparati e messi in sicurezza; la piattaforma che prima ospitava una fontana è ormai in disuso da molti anni;
  • nei giardini di via Gaidano e di via Rubino si riscontra la presenza di sterpaglie e rifiuti di ogni genere; in caso di pioggia abbondante alcuni dei tombini si otturano; le altalene sono distrutte da molto tempo;
  • all’interno del Parco della Pellerina molti degli scivoli e i seggiolini di molte delle altalene versano in pessime condizioni igieniche mentre sarebbe il caso di igienizzarli con una certa frequenza proprio per garantire sicurezza e pulizia dei bambini;
  • il 16 gennaio 2015 è stato inaugurato il giardino intitolato a Jan Palach: diverse delle panchine di quest’area verde sono già danneggiate;

CONSIDERATO CHE

  • i giardini e le aree verdi della città dovrebbero essere mantenuti in condizioni accettabili di manutenzione e pulizia;
  • le situazioni sopra descritte sono solo alcuni degli innumerevoli casi di cattive condizioni in cui versano le aree verdi;
  • un’area verde decorosa è un’area verde che vale la pena frequentare e un’area verde frequentata da molti cittadini è un’area verde meno appetibile per la microcriminalità;

INTERPELLA

Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:

  1. se l’Amministrazione sia a conoscenza di tutte le problematiche sopra descritte;
  2. quali interventi di pulizia e manutenzione siano in programma per i casi descritti in narrativa e in quali tempistiche;
  3. quali altri interventi siano in programma;
  4. quale sia lo stanziamento in bilancio per la manutenzione dei parchi e delle aree verdi.

INTERPELLANZA – Il Parco delle Farfalle, uno spazio urbano che andrebbe restituito ai cittadini

PREMESSO CHE 

  • il giardino Ugo Pecchioli, detto anche “Parco delle Farfalle”, è situato tra le vie Confalonieri e Refrancore, sul territorio della Circoscrizione 5;
  • il “Parco delle Farfalle” è stato inaugurato e intitolato a Ugo Pecchioli nel settembre del 2014;
  • la pulizia di una parte del giardino è competenza dell’Amiat, che peraltro interviene saltuariamente;
  • il settore del Verde del Comune di Torino procede al taglio dell’erba solo in caso di estrema necessità, quando cioè l’erba stessa raggiunge un’altezza tale da rendere impraticabile il giardino;

RILEVATO CHE 

  • diversi cittadini residenti in zona hanno denunciato le pessime condizioni in cui versa il “Parco delle Farfalle”,
  • il senso di sicurezza dei cittadini che frequentano il giardino (famiglie, bambini, anziani) è compromesso dalla presenza di malintenzionati e tossicodipendenti;
  • lo stato di manutenzione del giardino è lungi dall’essere ottimale, così come la sua pulizia;
  • la Circoscrizione n. 5 ha richiesto con prot. 9336 del 16 luglio 2015 la riscossione della polizza fideiussoria per il completamento del piazzale alberato “Parco delle Farfalle”;

CONSIDERATO CHE

  • più di una volta i residenti hanno dovuto rivolgersi alle Forze dell’Ordine a causa del disturbo della quiete pubblica;
  • un gruppo di residenti si è reso disponibile a collaborare con l’Amministrazione Civica nella gestione di questa area verde, per esempio procedendo all’apertura del giardino la mattina e alla sua chiusura la sera; 

INTERPELLA

Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:

  1. se l’Amministrazione sia al corrente della situazione descritta in narrativa;
  2. a chi spetti esattamente la pulizia del giardino e con quale frequenza siano previsti interventi di taglio dell’erba e pulizia;
  3. a quanto ammonti la polizza fideiussoria e se sia possibile ottenere una descrizione dettagliata degli interventi attuati;
  4. in che modo si intenda porre fine a questa situazione di degrado e quali azioni si intendano adottare per la tutela dei cittadini;
  5. se la Giunta comunale intenda prendere in considerazione le proposte suggerite dai cittadini.