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Torino si doterà di un organismo di composizione della crisi

Approvato all’unanimità il mio Ordine del Giorno: primo capoluogo di regione in Italia, la nostra città potrà contare su questo strumento a supporto delle famiglie sovraindebitate. Grande vittoria della buona politica: azione reale e concreta a vantaggio di chi è in difficoltà. Dopo neanche un mese dalla convention dei Moderati, in occasione della quale l’avevo annunciata, la proposta è realtà. 

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INTERPELLANZA – L’AMBULATORIO ODONTOIATRICO PER DISABILI DELL’OSPEDALE MARIA VITTORIA CHIUDERÀ

 

Il sottoscritto Consigliere Comunale,

PREMESSO CHE

–        nato nel 1997, si è poi sviluppato nel 2011 il progetto per ambulatorio odontoiatrico dedicato a bambini e adolescenti affetti da autismo: progetto sperimentale avviato all’Ospedale Maria Vittoria di Torino, diretto all’epoca dal dott. Carlo Bertolotto in collaborazione con ANGSA Torino e l’associazione TEDA Fondazione per l’Autismo – Onlus; in seguito sono nate intese di collaborazione con Autismo e Società e CPD (Consulta Persone in difficoltà tramite il presidente Paolo Osiride Ferrero);

–        secondo l’attuale responsabile dell’ambulatorio dott. Rodolfo Tealdi: (vedi Articolo Torino Medica 01/02/2011) “Le caratteristiche fondamentali del Disturbo Autistico, che secondo dati OMS colpisce da 5 a 50 persone ogni 10.000 abitanti sono uno sviluppo anomalo o deficitario dell’interazione sociale e della comunicazione. Per intervenire su questi pazienti occorre dunque tenere conto della loro particolare sensibilità , curando l’aspetto logistico oltre a quello relazionale”;

RILEVATO CHE

–        uno degli obiettivi dell’Ambulatorio è visitare e trattare i pazienti con disturbi  psichici e dello spettro dell’autismo ottenendo la loro collaborazione, in modo da ridurre il ricorso alla narcosi e privilegiare l’impiego di cure in anestesia locale sulla poltrona odontoiatrica, sia per prevenire eventuali patologie dei denti sia per curare quelle che insorgono;

–        grazie alla collaborazione con la Fondazione TEDA, e alla consultazione con l’Ospedale San Paolo di Milano, vi è l’intenzione di far diventare Torino il polo odontoiatrico di riferimento per bambini e adolescenti con disturbo dello spettro dell’autismo”;

CONSIDERATO CHE

–        sono circa 260 i pazienti con patologie neurologiche/psichiatriche, fisiche e autistiche seguiti dall’Ambulatorio odontoiatrico del Maria Vittoria;

–        la narcosi ha una lista d’attesa di circa 7/8 mesi mentre in ambulatorio la lista è di circa un mese;

–        chiudendo tale unità operativa ambulatoriale al Maria Vittoria, la zona nord di Torino perderebbe un servizio di indubbia utilità, andando ad allungare le liste d’attesa nelle altre strutture, già peraltro molto lunghe;

INTERPELLA 

La Sindaca e l’Assessore competente per sapere:

  1. se l’Amministrazione sia a conoscenza della situazione sopra descritta;
  2. se la Giunta possa interagire con la Regione Piemonte e l’Asl al fine di scongiurare la chiusura dell’Ambulatorio odontoiatrico per disabili all’interno dell’Ospedale Maria Vittoria;
  3. in che modo di intenda tutelare i pazienti disabili della zona nord di Torino che necessitano di cure odontoiatriche.

Silvio Magliano 

INTERPELLANZA – PIÙ SICUREZZA PER CHI FA SPORT NEI PARCHI DELLA CITTÀ

 

Il sottoscritto Consigliere Comunale,

PREMESSO CHE

–        la cultura della forma fisica e la consapevolezza dell’importanza di mantenersi in allenamento sono in rapida diffusione nella nostra città;

–        sempre maggiore è il numero di torinesi che, per mantenersi in forma, pratica sport nei parchi cittadini;

–        in particolare sono tantissimi i “runner” (e le “runner”) che praticano nelle nostre aree verdi attività di corsa e podismo;

–        la promozione di stili di vita sani e la fruizione in piena sicurezza degli spazi cittadini, anche e soprattutto a piedi e in bicicletta, sono a ragione temi particolarmente sentiti da parte dell’attuale Amministrazione Civica;

CONSIDERATO

che i parchi più frequentati per la corsa sono i seguenti:

Circoscrizione 2:

–        Parco Cavalieri di Vittorio Veneto (piazza d’Armi);

–        Parco Rignon (corso Orbassano 200);

–        Parco Pietro Paolo Mennea (piazza Marmolada, corso Rosselli, corso Racconigi);

–        Parco Colonnetti;

Circoscrizione 3

–        Parco Ruffini (corso Trapani 200)

Circoscrizione 4

–        Parco della Pellerina (corso Appio Claudio)

Circoscrizione 7

–        Parco Colletta (lungo Dora Colletta)

–        Lungo Po Antonelli (dal ponte Regina Margherita al ponte Sassi)

Circoscrizione 8

–        Parco del Valentino (corso Massimo d’Azeglio)

RILEVATO CHE

–        allo scrivente sono pervenute diverse segnalazioni da parte di cittadini che praticano corsa e jogging relativamente alla mancanza di sicurezza in particolare per quanto riguarda i parchi precedentemente elencati;

–        anche lungo i vialetti percorsi dai runner durante le loro sessioni di allenamento l’illuminazione risulta, in molti tratti, scarsa;

–        in particolare alcune segnalazioni riguardanti il Parco del Valentino descrivono la seguente modalità di azione: il malintenzionato tiene d’occhio il podista, che si cambia in macchina, lasciandovi tutti gli effetti personali e, non appena quest’ultimo si allontana iniziando l’allenamento, forza il bagagliaio del veicolo e lo svuota;

–        sono stati segnalati allo scrivente anche casi in cui, con la metodologia sopra descritta, il malintenzionato si è impossessato del veicolo;

–        alcune segnalazioni sono pervenute allo scrivente relativamente a casi di runner aggredite e rapinate mentre, in pieno giorno, svolgevano il loro allenamento;

–        l’Articolo 29 bis del Regolamento del Decentramento n. 374 prevede che:+

Le Commissioni di Quartiere sono strumenti primari di coinvolgimento dei cittadini ai sensi dell’articolo 1, comma 2, del regolamento, con ambito territoriale di riferimento nei quartieri cittadini così come descritti nell’allegato al presente regolamento. Hanno l’obiettivo di favorire la partecipazione dei cittadini nei processi decisionali e di coinvolgerli nella realizzazione delle politiche territoriali. A tal fine il Presidente della Commissione di Quartiere è invitato a partecipare ai lavori della Giunta Circoscrizionale quando vengano affrontati temi di interesse del quartiere di riferimento. Le Commissioni elaborano il Piano di Sviluppo Annuale, che deve contenere l’analisi delle caratteristiche sociali economiche e demografiche del quartiere, le criticità presenti sul territorio e le proposte circa le priorità di intervento. Le Commissioni di Quartiere sono costituite con deliberazione del Consiglio Circoscrizionale, composte da Consiglieri Circoscrizionali ed integrate da cittadini del quartiere. La deliberazione indica il presidente della commissione, scelto tra i Consiglieri Circoscrizionali che non rivestono la carica di coordinatori, ed il nominativo dei cittadini che ne abbiano chiesto l’iscrizione, in un numero massimo stabilito dal Consiglio Circoscrizionale;

–        La Circoscrizione 8 ha avviato, in attuazione del regolamento, i primi adempimenti per l’attivazione delle Commissioni e il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini che vivono e operano nei quartieri. Da martedì 10 gennaio 2017 i cittadini interessati possono presentare domanda d’iscrizione alle Commissioni di Quartiere che costituiscono il territorio della Circoscrizione 8: Borgo Po, Cavoretto, San Salvario, Nizza Millefonti, Lingotto, Borgo Filadelfia;

INTERPELLA

La Sindaca e l’Assessore competente per sapere:

  1. quali provvedimenti si intendano mettere in campo al fine di contrastare i fenomeni sopra descritti;
  2. in che modo si pensi di migliorare la sicurezza dei runner all’interno dei parchi cittadini;
  3. se sia in progetto da parte dell’Amministrazione il potenziamento dell’illuminazione dei parchi, se si quali esattamente;
  4. se e in che modo si intendano coinvolgere le Commissioni di Quartiere, quali ambiti di discussione e lavoro per la risoluzione dei problemi descritti in narrativa nonché quali punti di osservazione privilegiata sui territori.

F.to  Silvio Magliano

INTERPELLANZA – È NECESSARIO INTERVENIRE PER MIGLIORARE LA MANUTENZIONE, L’ILLUMINAZIONE E LA PULIZIA DELL’AREA VERDE ALL’INTERNO 293 DI VIA PIETRO COSSA

Il sottoscritto Consigliere Comunale

PREMESSO CHE

–        a seguito di un sopralluogo dello scrivente in data 23 febbraio u.s. si sono riscontrate diverse criticità concernenti l’area verde in oggetto;

–        tra gli elementi che hanno reso particolarmente  attraente per molti potenziali acquirenti il nuovo plesso residenziale di via Pietro Cossa 293 in Borgata Frassati, vi era la ragionevole speranza di poter acquistare un appartamento in un’area ampia e ricca di verde;

CONSIDERATO CHE

–        tutta la zona è molto bella ma presenta evidenti problemi di manutenzione;

–        i due anfiteatri di pietra, situati a distanza di circa cento metri l’uno dall’altro lungo la stradina che percorre l’area verde lungo l’asse est-ovest, sono invasi dalla sporcizia;

–        a settembre 2016 sono state rimosse le coperture in legno e le piante di glicine che decoravano i pergolati lungo la stessa stradina;

–        di questi pergolati restano ora soltanto i pilastrini in cemento;

–        l’area verde in oggetto risulta essere di competenza comunale;

CONSIDERATO INOLTRE CHE

–        l’area verde è carente di un’adeguata illuminazione;

–        la non ottimale illuminazione di qualsiasi area urbana favorisce fenomeni di microcriminalità e accelera il degrado dell’area stessa;

INTERPELLA

Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:

  1. se l’Amministrazione sia a conoscenza della situazione descritta in narrativa;
  2. quante volte l’area verde di via Pietro Cossa 293 sia oggetto di passaggi di Amiat;
  3. se sia percorribile l’ipotesi di un aumento del numero di passaggi;
  4. quale siano, in alternativa, le misure che l’Amministrazione intenda mettere in atto per migliorare la situazione;
  5. se si possano installare almeno due ulteriori punti luce di adeguata potenza in posizione strategica nell’ambito dell’area verde in oggetto, cosi come richiesto dai cittadini.

Silvio Magliano

No categorico al “Barattolo” in via Carcano

Collocazione inadeguata e inaccettabile a maggior ragione in assenza di un progetto preciso su quali dovrebbero essere i prossimi quartieri destinati a ospitare il suk. Stop al libero scambio sempre negli stessi quartieri: Moderati da sempre, e per primi, contrari.

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