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Cavallerizza, più che uno sgombero un trasferimento momentaneo

Un atto dovuto che non corrisponde ad alcun cambio di rotta da parte di Appendino: i sedicenti comitati torneranno in via Verdi proprio grazie alla Sindaca, mentre tante realtà dell’Associazionismo cittadino che operano nella legalità continuano a pagare puntualmente per gli spazi e per le utenze che utilizzano. Un grazie sincero alle Forze dell’Ordine per il loro intervento. 

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INTERROGAZIONE – Sviluppi sulla Riforma del Terzo Settore

Premesso che:
  • con Legge 6 Giugno 2016, n. 106, è stata conferita delega al Governo per la riforma del Terzo Settore;
  • il 3 Agosto 2017 è entrato in vigore, a seguito di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, il Codice del Terzo Settore (D.lgs. 117/2017), il quale provvede al “riordino e alla revisione organica della disciplina speciale e delle altre disposizioni vigenti relative agli enti del Terzo settore”;
 Constatato che:
  • la Riforma del Terzo Settore necessita al più presto di modifiche alle Leggi Regionali ad essa inerenti, fondamentali affinché la riforma possa avere piena attuazione e funzionare concretamente;
 Considerato che:
  • è importante che tali modifiche siano apportate con cognizione di causa, con una conoscenza ed una comprensione diretta delle criticità e delle sfide del Terzo Settore;
  • il Codice del Terzo Settore rappresenta lo strumento unitario in grado di garantire  la  “coerenza  giuridica,  logica  e  sistematica”  di  tutte  le  componenti  del  Terzo  Settore  al  fine  di “sostenere l’autonoma iniziativa dei cittadini che concorrono, anche in forma associata, a perseguire il bene comune,   ad   elevare   i   livelli   di   cittadinanza   attiva,   di   coesione   e   protezione   sociale,   favorendo   la partecipazione,  l’inclusione  e  il  pieno  sviluppo  della  persona  e  valorizzando  il  potenziale  di  crescita  e  di occupazione lavorativa, in attuazione dei principi costituzionali”;
Interroga l’Assessore

per sapere secondo quali modalità e con quali tempistiche la Giunta Regionale stia operando rispetto ai compiti di propria competenza e come intenda agire, nell’arco di questi cinque anni, affinché la riforma del Terzo Settore divenga effettiva e concretamente attuabile.

Sfiducia per la Vice Presidente Ferrero: atto protocollato

Proposta di deliberazione di iniziativa consiliare da me presentata e sottoscritta da altri 13 colleghi di Minoranza. Spiccano per assenza le firme dei Consiglieri Lavolta (alfiere di una possibile alleanza PD-5S?) e Rosso (che di nuovo fa un favore ad Appendino). La presenza al tavolo di contrattazione sulla Cavallerizza da parte di Viviana Ferrero è incompatibile con il suo ruolo istituzionale.

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INTERPELLANZA – Azioni concrete per limitare il traffico e l’inquinamento in corso Regio Parco: cosa risponde la giunta?

PREMESSO CHE

  • l’Istituto Comprensivo Regio Parco, costituito nell’anno scolastico 2009/2010, si trova nel quartiere Borgo Rossini, nel territorio della Circoscrizione 7, e comprende sette scuole dei tre ordini di grado d’istruzione: Infanzia “Ciriè”, Infanzia “Maria Teresa”, Primaria “Lessona”, Primaria “De Amicis”, Primaria “Fiocchetto”, Secondaria di Primo Grado “Giacosa” e Secondaria di Primo Grado “Verga”;
  • la Scuola Primaria Michele Lessona è ospitata in un edificio risalente al 1923 situato in corso Regio Parco 19;

RILEVATO CHE

  • Borgo Rossini ha talune specifiche peculiarità: è sede di frequente transito per tutti i veicoli provenienti dalla porzione settentrionale della città e diretti in centro, ospita molte realtà produttive, artigianali e commerciali di notevole prestigio e valore, risulta essere l’ultimo avamposto escluso dalla zona blu a pagamento nei pressi del centro città e del Campus universitario Luigi Einaudi;
  • ogni giorno il Borgo accoglie un’autentica invasione di veicoli che utilizzano corso Regio Parco (costituito da una sola corsia per senso di marcia) come arteria di transito prediletta;
  • questa situazione conosce una particolare accentuazione in corrispondenza degli orari di ingresso e di uscita della Scuola Primaria Michele Lessona: ne deriva una tanto abbondante quanto, per certi versi, inevitabile “malasosta” con conseguente limitazione alla libertà di movimento dei pedoni e, fattore non secondario, un tasso molto elevato di inquinamento ambientale e acustico;
  • in orario di entrata e uscita scuola, e con una prosecuzione che non si esaurisce rapidamente, in corso Regio Parco direzione sud si forma un incolonnamento di veicoli, fermi a motore acceso, in attesa di superare l’intersezione con corso Palermo: il notevole traffico e i tempi semaforici molto ristretti (intersezione corso Regio Parco/corso Palermo) non consentono un flusso tale da liberare rapidamente corso Regio Parco;
  • gruppi di residenti si sono attivati dando avvio ad una raccolta firme per chiedere l’estensione a Borgo Rossini della zona blu a pagamento;
  • il 16 maggio u.s. la problematica in oggetto è stata esposta dai cittadini e dai componenti del Comitato di Quartiere Borgo Rossini nel corso di una riunione della Commissione di Quartiere svolta presso la bocciofila “Gli amici del baracot”;

CONSIDERATO CHE

  • nel documento recante le Linee programmatiche di governo per la Città di Torino 2016-2021 la maggioranza consiliare aveva dimostrato sensibilità per la creazione di nuove zone pedonali, scelte su proposta delle Circoscrizioni e con l’approvazione dei cittadini, con particolare attenzione ai centri commerciali naturali e ai plessi scolastici che fungono da attrattori di traffico e che richiedono una “maggiore vivibilità” dello spazio urbano di pertinenza;
  • nel medesimo documento (approvato dal Gruppo consiliare del MoVimento 5 Stelle a luglio 2016) venivano indicati, tra gli interventi previsti a breve termine, sia la progettazione di ulteriori ZTL di quartiere, oltre a quella centrale, sia il ripristino dei nonni-vigile sia la promozione dell’estensione a tutte le scuole del progetto piedibus/bicibus;

INTERPELLA

Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:

  1. quale sia lo stato di avanzamento delle iniziative citate nel paragrafo “considerato che” e contenute nel documento approvato a luglio 2016 dalla maggioranza 5 stelle;
  2. se l’Amministrazione stia considerando l’ampliamento della zona blu a pagamento fino a coinvolgere il Borgo Rossini;
  3. se l’Amministrazione intenda considerare la proposta di istituzione di una zona di divieto di accesso e transito in corso Regio Parco, nel tratto tra corso Verona e corso Palermo, limitatamente alle fasce orarie di ingresso e uscita della Scuola Primaria Lessona (h 8/9 e h 16/17);
  4. se, nelle more della realizzazione dell’intervento suggerito al punto precedente, si desideri introdurre la preziosa figura del nonno vigile;
  5. se si intendano effettuare le adeguate osservazioni e valutazioni tecniche in merito ai tempi semaforici dell’intersezione corso Regio Parco/corso Palermo per arrivare ad ampliare la fase di luce verde per corso Regio Parco direzione sud;
  6. se, in alternativa o a supporto della proposta enunciata al punto precedente, si intenda implementare la segnaletica verticale per dissuadere dall’utilizzo di corso Regio Parco, indicando percorsi alternativi (via Padova, corso Brescia, corso Novara) per chi proviene dalla zona nord e intende raggiungere il centro cittadino.

Silvio Magliano