Altri 26mila euro di bolletta per l’acqua al complesso residenziale occupato: adesso il debito è di quasi 70mila euro, senza contare il costo della corrente elettrica, del riscaldamento e i danni a strutture e servizi.
Inconcepibile il clima di violenza e di intimidazione a Torino, la difficoltà delle persone non si può strumentalizzare. È necessario dare una risposta a chi è sceso in piazza non per scatenare violenza, ma spinto dalla necessità: le scelte del Governo importante segnale per la nazione e per i cittadini.
Oggi i miei colleghi Consiglieri mi hanno riconfermato, con 27 voti, nel ruolo di Vice Presidente Vicario del Consiglio Comunale di Torino. Per me, oltre che l’onore di servire tutti i torinesi in un incarico istituzionale, si tratta della conferma della qualità del lavoro svolto in questi due anni e mezzo.
L’Associazione Orfeo avrebbe dovuto essere sfrattata perché morosa, invece prende contributi pubblici per progetti e servizi; il Comune compensa crediti e debiti, ma come si fa allora a realizzare i progetti e fornire servizi? La risposta dell’Assessore Curti in Sala Rossa lascia aperti molti interrogativi: come mai si danno contributi e si affidano servizi ad Associazioni morose? Chi controlla che i progetti e i servizi si possano realizzare con l’83,6% dei fondi in meno, compensati dal Comune per il debito? Come si gestiscono le Concessioni a Torino: dopo il caso della Piscina Pellerina nella Circoscrizione 4, un’altra concessione zavorra per la Città.
In risposta alla mia interpellanza, l’Assessore Tedesco tratteggia gli sforzi delle Forze dell’Ordine e della Polizia Municipale in riscontro alle segnalazioni dei cittadini: risse, minacce, schiamazzi e abbandono di rifiuti. Verifichiamo se le “segnalazioni evase” corrispondono alla soluzione dei problemi presentati.