Buoni spesa del Comune, il calcolo economico prevale sulla solidarietà
L’affidamento alla UpDay, effettuato in deroga al codice, è legittimo dal punto di vista formale e amministrativo, ma le perplessità restano: la provvigione al 5% e l’ampliamento del proprio network saranno, per la società, vantaggi di primaria importanza. L’operazione lascia molti dubbi e mette in evidenza l’incapacità dell’Amministrazione di trattare in maniera efficace: occasione persa per essere davvero solidali.
Padri separati, un dramma nel dramma
Buoni spesa per famiglie in difficoltà: ecco come ottenerli
Famiglie in difficoltà a causa dell’emergenza Covid-19: è ora possibile ottenere i buoni spesa della Città di Torino per fare fronte alle necessità essenziali. La domanda deve essere presentata online. La priorità va a coloro che non stanno ricevendo alcun sostegno economico pubblico (per esempio: reddito di cittadinanza, REI, NASPI, indennità di mobilità, cassa integrazione guadagni).
RSA, facciamo in fretta
Urgono tamponi e la necessaria profilassi per disinnescare quelle che stanno diventando vere e proprie bombe epidemiologiche. Ho richiesto con forza un cronoprogramma per zone: in gioco c’è la salute e la vita di tante nonne e di tanti nonni. Il protocollo pubblicato dalla Regione Piemonte sia immediatamente applicato. Bene l’inasprimento delle sanzioni con chi viola la quarantena, a patto che si riconosca il diritto alla “passeggiata” a coloro che ne hanno provata necessità terapeutica.