Nell’avviso di nomina è chiaramente scritto che si tratta di un incarico svolto a titolo gratuito. Sono stufo di come questa Giunta si approccia al tema della disabilità.
Convinta di “colpire il lusso” (alla voce “lusso” i grillini rubricano anche i risultati dei sacrifici della classe media), l’Amministrazione penalizza tutti: a partire dalle fasce più deboli della popolazione.
Tra il ponte Carpanini e via Cigna si sta concentrando dalle prime settimane dell’anno il problema dello spaccio (anche se, per qualcuno, la presenza fissa di spacciatori e consumatori che sostano e sporcano non può definirsi “bivacco”). Il mio grazie va all’Assessore Finardi per la sua utile opera di ambasciatore presso il Tavolo della Sicurezza, ma il problema persiste: servono più agenti a presidio della zona. Ho chiesto un approfondimento in Commissione.
la triste situazione di degrado urbano e sociale ha fatto sì che nei primi anni duemila il Parco Stura Sud assumesse il nome di “Tossic Park” a causa dell’alta concentrazione di tossicodipendenti e spacciatori che sino alla prima metà del 2008 hanno frequentato la zona, con i conseguenti problemi di ordine pubblico e degrado;
attualmente il Parco Stura Sud non è più una delle zone disagiate poiché i continui “blitz” delle forze dell’ordine e dell’Esercito hanno smantellato il più grosso mercato della droga all’aperto dopo quello di Porta Palazzo;
circa un anno fa è balzata agli “onori” della cronaca cittadina la nuova sede del “Tossic Park”: cioè il passaggio pedonale adiacente al cavalcaferrovia di corso Sommeiller (tra via Sacchi e corso Sommeiller), terra di nessuno al confine tra i quartieri Crocetta e San Salvario;
si tratta di una lingua di terra che la siepe nasconde male a chi cammina sul marciapiede del cavalcavia di corso Sommeiller: spazio lurido e di disperazione in cui i tossicodipendenti cercano riparo per il loro vizio;
RILEVATO CHE
da inizio anno molti cittadini hanno contattato lo scrivente per segnalare la situazione di intenso degrado che sta avvolgendo il tratto di Lungo Dora Napoli compreso tra via Cigna e corso Vercelli (ponte Carpanini);
lungo la sponda nord sono quotidianamente presenti molti spacciatori e tossicodipendenti che si incontrano sul marciapiede e poi si spostano oltre la staccionata, nel declivio degradante verso il fiume, per completare le operazioni di compravendita e di consumo degli stupefacenti;
decine di tossicodipendenti di ogni età acquistano le dosi e le consumano senza inibizioni a ridosso del passaggio pedonale e veicolare, lasciando siringhe e fazzoletti insanguinati ovunque e sovente gettandoli tra i flutti della Dora;
frequenti sono i bivacchi, conseguenti all’assunzione degli stupefacenti, che avvengono sulle panchine e negli spazi verdi;
un buon numero di spacciatori stazionano sulla balconata del ponte Carpanini e si spostano solo per raggiungere i loro clienti;
allo scrivente è stata fornita una cospicua documentazione fotografica che si allega e che fa riferimento a quanto avvenuto nei giorni immediatamente antecedenti al deposito della presente, tale produzione potrebbe essere arricchita di giorno in giorno;
il quartiere Aurora è condannato a vedere il proprio territorio martoriato da molteplici criticità e di tale “sentenza” è inevitabilmente responsabile il lassismo di questa Amministrazione;
l’unico intervento nel territorio del quartiere, la liberazione dell’Asilo di via Alessandria, va accreditato alle indagini e all’intervento della Questura, non avendo chiaramente il Corpo di Polizia Municipale specifiche competenze né in merito al contrasto al terrorismo e a fenomeni di eversione dell’ordine democratico né in tema di ordine pubblico;
la Polizia Municipale possiede però specifiche competenze, in funzione ausiliaria di pubblica sicurezza, in materia di contrasto al degrado urbano, a favore della tutela della convivenza civile e di intervento immediato in caso di flagranza di reato;
non si comprende se e come il Comune stia intervenendo per porre rimedio alle molte “ferite sanguinanti” di Aurora;
INTERPELLA
Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:
quali e quanti siano gli interventi della Polizia Municipale nell’ultimo anno per contrastare il degrado urbano nel quartiere Aurora;
in quali sedi istituzionali l’Amministrazione abbia collaborato con le Istituzioni dello Stato per evidenziare i molteplici sfregi patiti dal quartiere Aurora, se si ritengano soddisfacenti gli esiti e se l’Amministrazione voglia incrementare il proprio impegno;
come intenda intervenire l’Amministrazione per contrastare il dilagante fenomeno dello spaccio e del consumo di stupefacenti in Lungo Dora Napoli, in considerazione del quotidiano stillicidio di tali comportamenti e con un approccio non solo di sicurezza ma anche di assistenza e recupero;
se l’Amministrazione intenda smontare e rimuovere la gradinata presente sul ponte Carpanini, opera meritoria nelle intenzioni iniziali ma che si sta rivelando poco frequentata dalla cittadinanza poiché sede permanente di bivacchi di spacciatori e di malintenzionati;
se l’Amministrazione intenda effettuare una pulizia straordinaria dello spazio verde, oltre la staccionata in Lungo Dora Napoli tra il ponte Carpanini e via Cigna, abitualmente frequentato da spacciatori e tossicodipendenti.
Il Comune smetta di parlare di straordinari. Sono solo due le misure utili alla risoluzione del problema delle Anagrafi cittadine: o si assumono nuove persone o si spostano dipendenti.