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Tag: Commercio

Corso Brunelleschi: la “sveglia” suona alle 3 di mattina

Le rumorosissime operazioni di montaggio dei primi banchi del mercato cominciano alle ore piccole della notte: per i residenti riposare è impossibile. Ribadisco la mia richiesta: una pattuglia della Municipale in zona finché il problema non sarà risolto.

Nulla è cambiato dal 2014, anno delle mie prime segnalazioni a riguardo: in sei anni, diverse interpellanze e innumerevoli segnalazioni, tutte senza esiti apprezzabili. I primi banchi del mercato di corso Brunelleschi sono montati alle ore piccole della notte, tra le ore 3.00 e le ore 3.30. Da regolamento, non si potrebbe iniziare a montare prima delle ore 5.30. In ogni caso, non si può esporre e vendere la merce prima delle ore 7.00.

Dunque, i banchi restano vuoti per ore. 

La zona è residenziale, il mercato vivo e attrattivo. Sull’area del mercato si affacciano condomini a nove piani. Vi risiedono lavoratori, anziani e bambini, persone con disabilità, persone in condizioni di salute difficili: tutti hanno il sacrosanto diritto al riposo; qualcuno, in compenso, ha ricevuto minacce e insulti per aver rivendicato questo diritto. 

La situazione si trascina da anni e non solo non si risolve, ma peggiora. Mi aspetto che sia garantita in loco la presenza di una pattuglia della Municipale, con il compito di verificare ed eventualmente sanzionare i comportamenti non corretti.  La pattuglia della Municipale dovrà essere presente in zona tutte le mattine fino alla risoluzione del problema. Da parte mia, manterrò alta l’attenzione e farò verifiche puntuali. 

INTERPELLANZA – Mercato di corso Brunelleschi: non è mai l’ora giusta

PREMESSO CHE

  • come si può leggere nel sito internet “mercati.comune.torino.it”: “Sviluppatosi notevolmente in quarant’anni di attività, il mercato di corso Brunelleschi ha accompagnato la crescita di un’area che negli anni Sessanta era vera e propria campagna. Tappa fondamentale da ricordare è il 1988 quando il corso venne destinato nella parte centrale ad attività di esposizione e vendita riuscendo così ad offrire spazi adeguati a clienti e commercianti. Le merceologie “forti” sono: pesce fresco, ortofrutta, salumi, formaggi e carni; ottimamente rappresentato anche il settore extra alimentare con un vasto assortimento soprattutto di articoli di intimo, abbigliamento e calzature rigorosamente di alta qualità selezionati e proposti da operatori esperti sempre molto disponibili. Ben servito dai mezzi pubblici, con i suoi 170 banchi, disposti in un ampio spazio, il mercato offre sicuramente una comoda e vasta scelta per qualsiasi occorrenza!”;
  • l’orario di vendita, sempre secondo le indicazioni del sito, va dalle ore 7 alle ore 13:30 dal lunedì al venerdì e dalle ore 7 alle ore 19 il sabato;

RILEVATO CHE

  • lo scrivente ha ricevuto numerose segnalazioni da parte di cittadini residenti in corso Brunelleschi e immediate adiacenze aventi ad oggetto l’orario di montaggio di alcuni banchi del mercato: da quanto narrato, ciò avverrebbe in piena notte (intorno alle 3:30), con amplissimo margine di anticipo rispetto all’orario di vendita, e creando un frastuono disturbante e inconciliabile con il sonno;
  • al fine di approfondire l’argomento, in data 25 maggio 2020 è stata proposta, attraverso la Segreteria del Gruppo consiliare, una richiesta di informazioni alla Divisione Commercio: il riscontro richiamava la lettera del Regolamento per la disciplina del commercio su area pubblica, n. 305, nello specifico l’articolo 33: “1. Al fine di permettere agli operatori la sistemazione dei banchi e della merce è consentita l’occupazione del posteggio in concessione, un’ora e mezza prima dell’orario di inizio dell’attività di vendita. Il posteggio deve essere lasciato libero da merci, attrezzature e rifiuti entro sessanta minuti dal previsto orario di cessazione dell’attività di vendita.”;
  • nella nota di riscontro si precisava inoltre avere già inoltrato le segnalazioni al Corpo di Polizia Municipale per i provvedimenti di competenza e che l’orario di inizio dell’attività di vendita per il mercato di corso Brunelleschi, fissato con Ordinanza n. 1708 del 2006, era le ore 7;
  • da quanto riferito si desume che l’orario corretto per l’avvio del montaggio dei banchi sarebbero le ore 5:30;

CONSIDERATO CHE

  • alcuni cittadini, esasperati per il comportamento di alcuni ambulanti, hanno inviato allo scrivente un sintetico report che si ritiene opportuno riportare, precisando che esso è da considerarsi come un focus relativo ad un arco temporale limitato ma perfettamente rappresentativo di ciò che accade da tempo:
  • 29/05/2020: arrivo primo banco ore 3:20, ore 4:40 arrivo altri banchi a motore e montaggio;
  • 30/05/2020: arrivo banco a motore ore 3:15, ore 4:35 arrivo altri banchi a motore e montaggio;
  • 01/06/2020: arrivo banco a motore ore 3:40, ore 4:25 arrivo altri banchi a motore e montaggio;
  • 03/06/2020: arrivo primo banco a motore ore 3:15, secondo banco a motore ore 3:25, ore 4:30 arrivo altri banchi a motore e montaggio;
  • 04/06/2020: arrivo banco a motore ore 3:20 secondo banco a motore, ore 3:35 arrivo altri banchi a motore e montaggio 4:45;
  • 05/06/2020: arrivo banco a motore ore 3:25, arrivo altri banchi ore 4:35 e montaggio;
  • 06/06/2020: come tutti i sabati ore 3:00 arrivo banco a motore, ore 4:15 arrivo altri banchi a motore e montaggio;
  • 08/06/2020: arrivo banco a motore ore 3:20, arrivo altri banchi a motore e montaggio ore 4:35;
  • 09/06/2020: nonostante la pioggia arrivo banco a motore ore 3:25, altro banco a motore ore 3:45 arrivo altri banchi a motore e montaggio ore 4:40;
  • 10/06/2020: arrivo banco a motore ore 3:20, arrivo altri banchi a motore ore 4:30 e montaggio;
  • 11/06/2020: arrivo banco a motore ore 3:25, arrivo altri banchi a motore e montaggio 4:50;

INTERPELLA

Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:

  1. se il Corpo di Polizia Municipale abbia ricevuto segnalazioni relative all’orario di montaggio di alcuni banchi del mercato di corso Brunelleschi e analoghe per altri mercati cittadini;
  2. se e quanti siano stati gli accertamenti svolti dalla Polizia Municipale in merito a quanto riferito nel presente atto;
  3. quali siano stati gli esiti di tali accertamenti;
  4. se le verifiche ex Regolamento n. 305 competano alla Polizia Municipale o alle forze di polizia ad ordinamento statale.

Silvio Magliano

Suolo pubblico gratuito per gli espositori di mercati tematici e feste di via: il Consiglio Comunale dice sì

Oltre alla mia mozione che lo chiede, passa in Sala Rossa anche il mio ordine del giorno per la revisione della Legge Regionale sui mercatini periodici: doppio risultato che accolgo con soddisfazione e che sarà utile per il sostegno a settori importanti e per superare una delle normative nei fatti meno applicate a livello piemontese.

Due su due: doppio risultato portato a casa in Consiglio Comunale. I colleghi Consiglieri votano a favore, in rapida successione, in merito a una mia mozione e a un mio ordine del giorno.

Con la mozione impegno l’Amministrazione a riconoscere una sospensione della COSAP per gli operatori dei mercati tematici periodici e delle feste di via, dopo aver ottenuto la riapertura al pubblico, in presenza e senza ulteriori ritardi, degli uffici della Divisione Commercio destinati a svolgere le funzioni amministrative (essenzialmente rilascio e rinnovo dei tesserini). Una misura, quella sulla gratuità del suolo pubblico, di sostegno sostanziale agli organizzatori, ai Presidenti, ai commercianti e agli espositori, utile per far ripartire un settore che vedrà nuovamente organizzati eventi di interesse e richiamo. Giusto, dopo aver garantito un’analoga esenzione per quanto riguarda i dehors, fare lo stesso per quanto riguarda questo segmento.

Con l’approvazione del mio Ordine del Giorno, la Giunta potrà avviare, forte del mandato del Consiglio Comunale, le opportune interlocuzioni con la Regione Piemonte affinché sia sospesa e, a tendere, profondamente rivista la disciplina regionale in tema di vendita occasionale su area pubblica. Questa è una delle leggi regionali meno osservate in assoluto. In queste settimane post-quarantena ci siamo trovati nella paradossale situazione per cui gli espositori non potevano mettersi in regola, dal momento che quasi sempre chiusi erano gli sportelli per il rilascio e il rinnovo dei tesserini. Rivedere la normativa, a partire dalla possibilità di estendere oltre il limite di 18 “timbrature”annuali il diritto di partecipare come espositori ai mercatini stessi, è necessario, a maggior ragione in una fase di crisi economica nella quale per un numero crescente di persone gli introiti derivanti dalla partecipazione ai mercatini diventano necessari per la sussistenza.

L’attuale normativa è restrittiva, penalizzante per un settore che coinvolge migliaia di persone e di fatto non applicata se non a macchia di leopardo.