Servizi igienici nei mercati di Torino, la situazione è imbarazzante
Bagni inesistenti, inservibili o in condizioni inaccettabili in molte delle zone mercatali cittadine. Un caso su tutti: l’unico bagno di piazzale Barcellona è senza sciacquone e con la porta rotta.
Mi sento in dovere di denunciare lo stato indegno dei servizi igienici di molti mercati all’aperto della nostra città. Una situazione che merita un’interpellanza sul tema, che ho già depositato e che discuterò in Sala Rossa il prossimo autunno.
La normativa prescrive che ogni area di mercato all’aperto debba disporre di servizi igienici separati per operatori e utenti. La realtà dei fatti, purtroppo, è ben diversa.
Sono molti i mercati del tutto privi di servizi igienici (situazione assurda soprattutto nei casi di zone mercatali da poco riqualificate!). In altri casi, i bagni ci sono ma sono inservibili, oppure ancora sono del tutto inadeguati per numero al bacino d’utenza del mercato. Non sempre tutti gli operatori sono in possesso delle chiavi per accedere ai servizi loro riservati.
Un caso emblematico è il mercato di piazzale Barcellona, zona San Donato. Il piazzale, recentemente riqualificato (per la generale soddisfazione di operatori e utenti), dispone di un unico vespasiano a cupola. Quel bagno è in condizioni disastrose: passi per i graffiti che ne “impreziosiscono” le pareti, ma che dire del fatto che gli utenti sono costretti a utilizzare il bagno portando con sé un secchio d’acqua, vista la mancanza dello sciacquone? Neanche la porta automatica funziona, e va chiusa a mano a ogni utilizzo.
Ecco una lista parziale dei mercati cittadini privi di servizi igienici o con servizi inservibili o inadeguati: via San Secondo, piazza Carlina, Santa Rita, via Di Nanni, corso Svizzera, piazzale Barcellona, via Mittone, corso Umbria, corso Toscana, via Forlì, piazza Borromini, via Madama Cristina, corso Spezia, piazza Guala, via Plava.
Silvio Magliano – Consigliere Comunale (Moderati)