Scuola Franchetti, le “veneziane” saranno sostituite. “Niente fondi”, invece, per i problemi della Scuola Giachino

Buona notizia per gli allievi, gli insegnanti e il personale dell’istituto di via Randaccio 60: presto ci sarà il cambio dei sistemi oscuranti delle finestre esterne. Minori le speranze di veder risolti i problemi della Scuola Giachino: “Mancano i fondi”. 

In seguito alla mia interpellanza sul tema discussa poco fa in Consiglio Comunale, l’Assessore Patti ha comunicato che il Servizio Centrale Acquisto Beni e Servizi dell’Economato potrà procedere all’acquisto di nuovi sistemi oscuranti dopo opportuno, e già programmato, sopralluogo. Attualmente le “veneziane”, installate negli anni ’80 e da decenni esposte alle intemperie, sono in condizioni peggio che precarie di manutenzione. Positivo anche che Iren abbia preso in carico l’intervento di ripristino del palo della luce da anni inutilizzabile (plafoniera e lampadina vandalizzate) nel cortile della scuola.

Esito opposto, invece, per quanto riguarda i problemi della Scuola Giachino di via Campobasso. La risposta dell’Assessore in Aula lascia poche speranze: attualmente non ci sono fondi, “interventi manutentivi di carattere straordinario potranno essere inseriti in un prossimo progetto di manutenzione straordinaria, compatibilmente con le risorse economiche assegnate”. Come dire: chissà se, chissà quando. Ora, considerando che stiamo parlando di un prefabbricato degli ‘anni ’60, mi chiedo quanto tempo, secondo questa Amministrazione, un simile edificio possa rimanere senza interventi strutturali. Di certo, per ora la Scuola si tiene gli elementi di disagio e le infiltrazioni dal tetto.