Nove decessi su dieci sono causati da malattie croniche non trasmissibili: ecco perché, tra le altre ragioni, la Regione Piemonte dovrebbe aderire al Manifesto “La salute nelle città – Bene Comune”
Questa la mia richiesta con un Ordine del Giorno collegato al Bilancio: l’adesione al Manifesto rappresenta un utile strumento e un’occasione per l’attuazione di efficaci politiche di salute pubblica sull’intero territorio regionale.
Anche la Regione Piemonte aderisca al Manifesto “La salute nelle città: bene comune”: se i colleghi Consiglieri voteranno a favore del mio Ordine del Giorno sul tema, la Giunta sarà inoltre impegnata a reperire le risorse necessarie nel Bilancio di Previsione 2022-2024 affinché anche la Regione Piemonte predisponga un piano che delinei i punti chiave e le azioni da mettere in campo a livello regionale per l’attuazione di politiche volte a tutelare e migliorare gli stili di vita e lo stato di salute dei cittadini piemontesi.
L’adesione al Manifesto da parte della nostra Regione rappresenterebbe un valido strumento per l’attuazione di politiche e azioni integrate volte sia a modificare i comportamenti individuali non salutari sia a creare condizioni ambientali favorevoli al superamento di stili di vita scorretti.
Patrocinato dall’Istituto Superiore di Sanità, ANCI, Federsanità ANCI, Cities Changing Diabetes e promosso il Progetto C14+, il Manifesto “La salute nelle città: bene comune” si propone di offrire alle Istituzioni e alle Amministrazioni locali spunti di riflessione nello studio dei fattori che determinano il benessere nei propri contesti urbani, sui quali fare leva al fine di mettere a punto strategie per migliorare gli stili di vita e la salute del cittadino.
I dati OMS parlano chiaro: le Malattie Croniche non Trasmissibili (MCNT) sono responsabili dell’86% dei decessi, del 77% del carico di malattia e del 75% delle spese sanitarie: con questi dati si stanno confrontando i servizi sanitari e le società di tutta Europa. I maggiori fattori di rischio derivano da abitudini e stili di vita scorretti tra i quali fumo, consumo di alcol, scorretta alimentazione e sedentarietà. La metà della popolazione mondiale vive in città e nella popolazione urbana si osserva un significativo aumento delle MCNT. La Città di Torino e la Regione Marche, tra le altre, hanno già aderito al Manifesto. Obiettivo generale è intraprendere azioni per migliorare la salute in Italia, partendo dalle città come luoghi di aggregazione delle esigenze dei cittadini in tema di salute e benessere.
Leggi i dieci principi del Manifesto.