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«Ora dovremo pagare centinaia di migliaia di euro?» È allarme tra le ex Onlus iscritte al Runts

Paradosso: le Onlus diventate “Enti del Terzo Settore” hanno perso il diritto alle agevolazioni Irap, pur svolgendo la stessa attività di prima, a causa di una svista nella normativa alla quale le Regioni devono porre rimedio. Piemonte compreso: subito contromisure o i costi per le realtà del territorio potrebbero essere ingenti. In generale, riteniamo che questa imposta, per sua stessa natura, non dovrebbe gravare sulle realtà non profit. Porterò la questione nel primo Consiglio Regionale di settembre.

Ci sono ex Onlus che rischiano di dover versare somme anche molto grandi, fino a centinaia di milioni di euro: è allarme tra le ex Onlus ora diventate, con l’iscrizione al Runts, Enti del Terzo Settore. Questa la ragione: con la qualifica di Onlus queste realtà hanno anche l’agevolazione Irap, pur facendo le stesse cose di prima. Spetta alle Regioni, Piemonte compreso, aggiornare la normativa per evitare che le realtà attive sul territorio debbano pagare anche centinaia di milioni di euro in più rispetto allo scorso anno. Sull’Imposta Regionale sulle Attività Produttive le Regioni prevedono spesso esenzioni o sconti per le Onlus, per le APS, per le ODV, per le ex Ipab e per i CSV: non risulta ancora coperta, invece, la natura di Ente del Terzo settore. Particolarmente penalizzati sarebbero, naturalmente, gli Enti del Terzo Settore che possono contare su più personale (questo il parametro utilizzato per le realtà che non svolgono attività commerciale). L’ordine di grandezza della spesa è almeno 100mila euro in più l’anno per una realtà di medie dimensioni. In Piemonte sono esenti dall’imposta le Onlus che si occupano di assistenza educativa, sociale e sanitaria: chiederò che si aggiorni quanto prima la normativa – seguendo l’esempio della Valle d’Aosta, della Provincia Autonoma di Bolzano e della Lombardia, che si sono adeguate o si stanno adeguando – per garantire la continuità di esenzioni e sconti anche per le realtà iscritte al Runts. Porterò la questione nel primo Consiglio Regionale di settembre. Ribadiamo che, a nostro avviso e in linea di principio, tutte le realtà non commerciali dovrebbe essere esenti dall’Irap.

Irap, Regione Piemonte, terzo settore