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Nuova riapertura del White Moon

White Moon
Con questa interpellanza chiedo provvedimenti contro il gestore dell’attività, che trasgredendo l’Articolo 666 del Codice Penale si arroga il diritto di aprire in maniera totalmente autonoma un locale con una licenza di pubblico spettacolo scaduta a settembre 2014.
INTERPELLANZA: “NUOVA RIAPERTURA DEL WHITE MOON” PRESENTATA DAL CONSIGLIERE MAGLIANO IN DATA 19 MAGGIO 2015.
Il sottoscritto Consigliere Comunale
PREMESSO CHE
– da una ricerca effettuata su internet risulterebbe che il locale discoteca denominato “White Moon” si stia preparando un nuovo programma di serate (dal mercoledì al sabato sera) in previsione della nuova stagione estiva dell’anno in corso;
– l’inaugurazione della stagione è prevista nella serata di mercoledì 20 maggio;
– dal sito internet si evince che il locale è stato rinnovato per la nuova stagione, che sono presenti tre sale con musiche differenti e che verrà servito l’aperitivo nel giardino estivo del locale a partire dalle ore 20,00 di ogni sera;
– gli organizzatori hanno comunicato che tutti i dettagli relativi alle serate della stagione 2015 saranno, a breve, disponibili sul sito internet;
RILEVATO CHE
– in data 12 novembre 2014, il Consigliere scrivente ha presentato l’interpellanza mecc. n. 2014 05463/002, avente come oggetto: “Illecito amministrativo o comportamento abituale?”, denunciando il comportamento scorretto del gestore/proprietario del locale suddetto,  che in mancanza dell’autorizzazione degli uffici comunali preposti aveva impropriamente aperto il locale in diverse serate (il 17 settembre 2014, il 19 settembre 2014, il 20 settembre 2014, il 24 settembre 2014, il 26 settembre 2014 e la serata di chiusura del 27 settembre 2014);
– in un’occasione è stata elevata anche la violazione di cui all’articolo 44 comma 3 del Regolamento di Polizia Urbana, perché la musica emessa era udibile ad una notevole distanza;
CONSIDERATO CHE
– è inconcepibile che il gestore di un’attività possa arrogarsi il diritto di decidere di trasgredire e di essere libero di poter aprire in maniera totalmente autonoma un locale con una licenza di pubblico spettacolo scaduta (13/09/2014);
– è impensabile che il trasgressore in questione abbia comunque tenuto aperto il locale suddetto in diverse serate anche in mancanza della proroga temporanea richiesta agli uffici della Città (proroga non concessa a causa della mancata integrazione della documentazione necessaria richiesta dagli Uffici del Commercio della Città di Torino);
– l’Assessore Domenico Mangone in sede di discussione dell’interpellanza in aula ha dichiarato che al gestore/proprietario del locale White Moon è stato redatto un verbale per aver trasgredito l’articolo 666 del Codice Penale;
– la sanzione di cui all’articolo 666 del Codice Penale è determinata dal pagamento di una cifra che può variare da un minimo di 258,00 ad un massimo di 1.540,00 euro;
– la cittadinanza non viene tutelata ed è costretta a subire le assordanti emissioni sonore emanate durante le serate e le urla e gli schiamazzi notturni degli avventori che si recano in questo locale;
– è imbarazzante che la Città di Torino abbia deciso di concedere l’apertura per la stagione 2015 al locale White Moon, soprattutto dopo le violazioni accertate sia dagli uffici del commercio che dalla Polizia Municipale, perché sembrerebbe che infrangere le norme risulti più conveniente che rispettarle, anche qualora si venga colti sul fatto;
INTERPELLA
Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:
– se la Giunta comunale sia al corrente della situazione descritta in narrativa e quali provvedimenti intenda attuare al fine di soddisfare l’esigenza della cittadinanza che subisce inerme i soprusi di un gestore autoritario che può permettersi di comportarsi scorrettamente;
– quali autorizzazioni sono state concesse per l’apertura del locale denominato White Moon e chi abbia provveduto a richiederle;
– quali sono stati i provvedimenti intrapresi dalla Pubblica Amministrazione a seguito di quanto accaduto nel 2014 e descritto in narrativa;
– a quanto ammonta l’importo della sanzione emessa nei confronti del trasgressore per la violazione di cui all’articolo 666 del Codice Penale e quando è stata pagata;
– quali sono le misure che la Giunta comunale intende attuare al fine di punire il trasgressore e  contrastare tutti coloro che violano i Regolamenti comunali.
Silvio Magliano