Per il secondo anno consecutivo il sedicente Comitato Popolare Lucento Vallette “fa il bello e cattivo tempo” per tutto il mese di luglio. Per il secondo anno consecutivo, l’Amministrazione si dichiara impotente: “Non possiamo fare nulla”. Getto la spugna anche io: non presenterò una nuova interpellanza il prossimo anno, che sarebbe il terzo consecutivo. Ma faccio notare la differenza di trattamento nei confronti di tutti gli altri cittadini, che rispettano le regole con assoluto scrupolo e ne ricevono spesso in cambio un atteggiamento intransigente.
INTERPELLANZA – Il rinnovo della convenzione della Protezione Civile è urgente: anche l’Amministrazione lo considera tale?
PREMESSO CHE
- la Protezione Civile svolge un ruolo fondamentale esercitando attività di pubblico soccorso in situazioni di calamità naturali o incidenti;
- è compito e responsabilità dell’Amministrazione mettere i Volontari nelle condizioni di svolgere al meglio il loro compito;
RILEVATO CHE
- diverse Associazioni di volontariato hanno sottoscritto nel 2016 una convenzione con il Settore Protezione Civile della Città di Torino finalizzato all’inserimento nella Sezione Comunale di Protezione Civile;
- tale convenzione risulta scaduta a gennaio 2018 ed è già stata prorogata in due occasioni;
- l’ultima proroga ne ha esteso la validità fino a settembre 2018;
CONSIDERATO CHE
- non risulta che l’Amministrazione, ad oggi, si sia preoccupata di far conoscere le proprie intenzioni a proposito del rinnovo di tale convenzione;
- anche in situazione di proroga le Organizzazioni di Protezione Civile sono spesso chiamate a operare;
- l’intervento è, in regime di proroga, svolto senza alcun rimborso e senza la possibilità di garantire la copertura assicurativa dei Volontari (l’assicurazione regionale prevede infatti la copertura solo se l’attivazione è effettuata direttamente dalla Sindaca; non basta l’attivazione da parte del Dirigente preposto);
INTERPELLA
Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:
- se debbano considerarsi confermate o smentite le voci secondo le quali non sarebbe intenzione del Comune di Torino procedere al rinnovo della convenzione con le Associazioni di Volontariato di Protezione Civile;
- quando l’Amministrazione intenda interloquire con le realtà dell’Associazionismo per comunicare le proprie intenzioni a proposito del rinnovo della convenzione;
- quali siano le ragioni dell’atteggiamento attendista dell’Amministrazione e dell’attuale situazione di stallo;
- quali siano le intenzioni, i progetti e le prospettive dell’Amministrazione a proposito della tematica in oggetto.
Silvio Magliano
INTERPELLANZA – Futuro a quale quota per l’aeroporto Aeritalia?
PREMESSO CHE
- l’aeroporto di Torino-Aeritalia (ICAO: LIMA) “Edoardo Agnelli” si trova nel territorio del Comune di Collegno con ingresso in strada della Berlia 500 a Torino;
- l’infrastruttura è un aeroporto internazionale aperto a tutti i voli Schengen nel solo limite di peso massimo previsto per la pista attuale;
- tale infrastruttura è utilizzata sia per attività turistica sia per scuola (volo a vela e a motore) e dispone di due piste di atterraggio, una in asfalto (10L/28R) di 1 074 × 30 metri e una in erba (10R/28L) di 700×30 metri, riservata al movimento alianti;
- l’infrastruttura dispone inoltre di una pista di atterraggio per elicotteri, illuminata e quindi utilizzabile anche in orario notturno, munita di un sistema di avvicinamento A-PAPI, oggi principalmente utilizzata dal servizio di elisoccorso;
- l’aeroporto risulta tra i primi dieci aeroporti in Italia per numero di movimenti (decolli e atterraggi);
- la proprietà dell’area è di TNE, partecipata al 50% dalla Regione Piemonte, al 40% dal Comune di Torino e al 10% dalla Città Metropolitana di Torino;
RILEVATO CHE
- l’aeroporto è gestito dall’Aero Club Torino con convenzione soggetta a semplice disdetta e totalmente gratuita;
- l’Aero Club Torino si fa carico di ogni costo di gestione;
- di contro, l’Aero Club Torino può contare sugli interessanti introiti derivanti dall’affitto degli hangar pagati dai soci piloti per i propri aerei e persino dalla Regione Piemonte per la base dell’elicottero del 118;
- anche alle Organizzazioni di Protezione Civile e ai Vigili del Fuoco l’Aero Club ha chiesto di pagare l’affitto delle aree eventualmente utilizzabili;
- l’Amministrazione è stata più volte sensibilizzata sull’importanza di creare una base di Protezione Civile presso l’aeroporto, aperta ad Associazioni, ai Canadair e agli elicotteri antincendio;
CONSIDERATO CHE
- l’area dell’aeroporto è di importanza strategica;
- le realtà che si occupano di gestire servizi di pubblica utilità ed eventi umanitari sono attualmente costrette a operare fuori provincia e lontano dalla Città;
- il ruolo delle realtà di Protezione Civile e dei Vigili del Fuoco è unanimemente riconosciuto come fondamentale;
- il possibile aumento del traffico rappresenterebbe la garanzia di copertura dei costi presso l’infrastruttura;
- un’eventuale chiusura dell’aeroporto rappresenterebbe un errore strategico e un danno economico;
INTERPELLA
Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:
- se debbano considerarsi confermate o smentite le voci secondo le quali l’Amministrazione avrebbe intenzione di destinare, con o senza l’accordo con la Regione, l’area dell’aeroporto Aeritalia di Torino ad altri servizi, mutandone la destinazione d’uso (con conseguente chiusura dell’aeroporto);
- se sia intenzione dell’Amministrazione impegnarsi a creare una base di Protezione Civile presso l’aeroporto, aperta ad Associazioni, ai Canadair e agli elicotteri antincendio;
- se sia intenzione dell’Amministrazione garantire la fruizione gratuita degli spazi presso l’aeroporto per le realtà di Protezione Civile, Vigili del Fuoco, ecc…;
- quali siano, in generale e in prospettiva, le intenzioni e i progetti dell’Amministrazione in merito all’aeroporto Aeritalia.
Silvio Magliano
Fondazione per il Libro, desolanti risposte dell’Amministrazione
Avvilente atteggiamento della Giunta oggi in Commissione. Tutte le mie speranze sono ora per una cordata seria di imprenditori in grado di salvare il Salone.
Tundo, mezzi fermi: carburante esaurito?
Oggi diversi utenti mi hanno segnalato di aver ricevuto dall’azienda, all’ultimo momento, la comunicazione della cancellazione della propria corsa-taxi già prenotata. La voce che circola è che non vi sia più disponibilità di gasolio. Ora sia l’Amministrazione a garantire il servizio. Lunedì in Consiglio Comunale le comunicazioni urgenti della Sindaca sul tema, su mia richiesta. Come garantiremo l’erogazione del servizio fino a fine anno?