I casi di questo tipo sono cresciuti dai 9 fascicoli aperti a fine 2016 ai 69 (61 dei quali nella sola Città di Torino) del 2019 (anno solare non ancora terminato). Se si allarga lo sguardo dal solo capoluogo all’intera provincia di Torino, i dati ATC contraddicono quanto affermato in Aula dall’Assessore Caucino.
Prendiamo atto della decisione della Lega di ritirare la proposta di tagliare i trasferimenti al Comune di Torino. Ai Moderati poco importa chi firmi gli atti. Ci importa molto, invece, del futuro del centro di Torino. Ho sottoscritto la lettera aperta del Coordinamento Associazioni di Via del Centro, aderendo alla proposta di cancellare questa iniqua tassa di ingresso che rischia di far morire il commercio del centro. Ritengo che la lotta all’inquinamento e l’impegno per migliorare la qualità dell’aria siano obiettivi politici urgenti e seri e non pretesti ideologici per giustificare misure finalizzate a incassare come questa nuova ZTL.
Ho votato convintamente questo ordine del giorno: quel Simbolo rappresenta la nostra storia, la nostra tradizione e il fatto che quanto ci unisce è più forte di ciò che ci divide. Non dovrebbe rappresentare, invece, uno strumento da brandire per raccogliere consenso politico. Ora l’impegno implicito è provare a esserne degni nella nostra attività politica in Aula.
ai sensi dell’art. 5 della L.R. n. 3/2010 e s.m.i., per ottenere l’assegnazione di un alloggio popolare (edilizia sociale sovvenzionata) occorre partecipare ad un bando di concorso;
il bando di concorso per l’assegnazione di alloggi di edilizia sociale è emesso dal Comune in cui sono situati gli alloggi e ne viene data notizia mediante affissione nell’albo pretorio e nelle sedi di decentramento del Comune o dei Comuni compresi nell’ambito territoriale del bando, nella sede di ATC in luogo aperto al pubblico e nel proprio sito informatico, con pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione e con avviso presso i Consolati;
l’art. 3 della L.R. n. 3/2010 e s.m.i. predispone i requisiti necessari per poter partecipare al bando e conseguire tale assegnazione;
i Comuni possono, inoltre, assegnare una percentuale di alloggi al di fuori dei bandi, a favore di nuclei in situazione di emergenza abitativa.
Constatato che:
tutte le domande raccolte sono trasmesse dal Comune che ha emesso il bando alla Commissione Assegnazione Alloggi, organo autonomo di nomina regionale, affinché questa provveda alla formazione della graduatoria provvisoria;
la suddetta graduatoria è pubblicata nell’albo pretorio dei Comuni compresi nell’ambito territoriale del bando nonché nella sede dell’ATC in luogo aperto al pubblico e nel proprio sito informatico.
Considerato che:
le assegnazioni degli alloggi, in applicazione della L.R. 3/2010 e s.m.i., sono effettuate esclusivamente dai Comuni secondo l’ordine dato dalla graduatoria definitiva.
Rilevato che:
vi è stato negli ultimi anni un considerevole aumento di casi di appartamenti di edilizia popolare occupati abusivamente, come risulta anche da recenti notizie di cronaca apparse ultimamente su diversi quotidiani;
Interroga l’Assessore
per conoscere nel dettaglio quale sia allo stato attuale il numero degli alloggi occupati abusivamente sul territorio regionale piemontese.
I nove giorni di ritardo nel pagamento degli stipendi da parte di Tundo sono un campanello d’allarme. Dubbi sull’efficienza del sistema di controllo della qualità.