Il corteo in corso Giulio Cesare è procurata epidemia
Mettiamo gli occupanti dello stabile al civico 45 nelle condizioni di non nuocere più alla democrazia, alla sicurezza e alla salute del quartiere.
Mettiamo gli occupanti dello stabile al civico 45 nelle condizioni di non nuocere più alla democrazia, alla sicurezza e alla salute del quartiere.
Predisposto un Ordine del Giorno in Comune e presso le otto Circoscrizioni di Torino: le nostre richieste si estendono a tutti gli altri dispositivi di protezione personale. Si garantisca, inoltre, la distribuzione gratuita ad anziani e persone con disabilità.
Conformare nel trattamento i titolari di assegno ordinario di invalidità (AOI) ai cosiddetti “invalidi civili” con partita IVA e invalidità al 100% è l’unico modo per evitare che a pagare il conto più salato siano persone che già vivono una fragilità.
Non si può escludere dal gruppo di esperti che si sta costituendo questa parte del mondo e della società: Franco Lepore, Disability Manager della Città di Torino, candidato ideale.