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INTERPELLANZA – Sporcizia e degrado in strada Lanzo 114: ma l’Amministrazione non aveva a cuore le periferie?

PREMESSO CHE

  • strada Lanzo si trova a Torino nel territorio della Circoscrizione V;
  • questa importante arteria viaria cittadina collega corso Grosseto all’estrema periferia nord ovest della Città;
  • lo scrivente ha recentemente effettuato un sopralluogo insieme a un nutrito gruppo di residenti;

RILEVATO  CHE

  • nell’area situata in prossimità del civico 114 si rileva una situazione di forte degrado, incuria e sporcizia;
  • il verde è evidentemente non curato da molto tempo e solo l’arrivo di un precoce inverno e delle gelate notturne, anziché l’intervento degli addetti, ne hanno impedito il rigoglioso proliferare;
  • molti rifiuti di ogni genere (plastica, vetro, gomma, carta, elementi di arredo, umido e scarti alimentari ecc…) sono abbandonati nel verde e forniscono un’immagine di profondo abbandono e degrado (si allega documentazione fotografica);
  • il problema dell’area ovviamente non viene segnalato per una questione meramente “estetica”, quanto piuttosto per una rilevante connotazione sotto il profilo della salubrità e dell’igiene pubblica;

CONSIDERATO CHE

  • a più riprese, durante la campagna elettorale per le elezioni Comunali 2016, l’attuale Amministrazione aveva espresso l’impegno di operare a favore delle cosiddette periferie;
  • da troppo tempo i residenti si aspettano un intervento da parte della Civica Amministrazione per la soluzione delle criticità descritte;

INTERPELLA

Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:

  1. se l’Amministrazione abbia un progetto per la risistemazione dell’area in oggetto e tempistiche certe per tali interventi;
  2. quanti siano attualmente i passaggi di AMIAT nell’area in oggetto e, alla luce delle oggettive condizioni di sporcizia, se sia intenzione dell’Amministrazione prevedere un intervento straordinario per la pulizia, per la rimozione di tutti i rifiuti presenti e per a “bonifica” dell’area;
  3. se l’Amministrazione abbia intenzione di far eseguire ai propri uffici – o domandi ad ARPA – una verifica dello stato del suolo e della eventuale contaminazione derivante dalla prolungata presenza di rifiuti di ogni tipo;
  4. se l’Amministrazione ritenga utile sollecitare un aumento della presenza delle pattuglie “decoro” della Polizia Municipale per evitare che la situazione peggiori e che vengano conferiti ulteriori rifiuti in quella che sembra essere diventata una discarica a cielo aperto priva di controllo.

Silvio Magliano