Derivati, la Giunta si attrezzi per un’analisi approfondita dei contratti

Da tempo sollecito l’Amministrazione affinché si avvalga di un’adeguata consulenza per un’analisi scrupolosa dei contratti e delle clausole dei prodotti finanziari derivati attualmente in possesso del Comune. Arrivare a una mediazione con gli istituti bancari non è impossibile. Condivisibile anche la richiesta, da parte dei cittadini, di rendere pubblici i contratti. Da sempre mi occupo di questa tematica: dai tempi del mio primo atto in assoluto in Consiglio Comunale, sette anni fa.

Da tempo suggerisco alla nostra Amministrazione di dotarsi di tutti gli strumenti, tecnici e professionali, per un’analisi sistematica e approfondita dei contratti dei prodotti finanziari derivati attualmente in possesso del Comune di Torino. Talvolta capita di scoprire di avere “in casa” le risorse per sostenere una parte del welfare e dei servizi ai cittadini: si studino documenti e clausole per valutare se ci sono spazi per una ricontrattazione degli interessi relativi ad almeno alcuni dei prodotti.

Non è utopia arrivare a una mediazione con gli istituti bancari, che di certo non hanno alcun vantaggio ad aprire un contenzioso con la Città, a fronte per esempio di possibili clausole illegittime presenti nei contratti stessi. Il mio primo atto da Consigliere Comunale, sette anni fa, fu un’interpellanza proprio su questo argomento. Attualmente la Città di Torino paga interessi pari a cifre astronomiche su questa tipologia di prodotti finanziari.

Già altre Amministrazioni stanno procedendo in questa direzione, peraltro inserita nelle linee programmatiche dell’attuale Giunta. Gli stessi cittadini chiedono chiarezza: un tema sentito, che ha portato alla raccolta di quasi 600 firme di altrettanti torinesi che vogliono poter accedere a carte e contratti senza doversi sobbarcare procedure burocratiche infinite. Da parte mia, sostengo convintamente la loro richiesta di rendere pubblica la documentazione relativa ai contratti di derivati finora stipulati dalla Città di Torino.

Silvio Magliano – Capogruppo Moderati, Consiglio Comunale Torino.