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Il degrado è arrivato in pieno centro storico

Furti, vandalismo e sporcizia negli isolati a nord di via Garibaldi. Residenti e commercianti: “La sera abbiamo paura”. La “città policentrica” delle promesse elettorali Cinque Stelle sta diventando città “poliperiferica”.

Se è vero, come dichiarato in Aula dalla Giunta in risposta alla mia interpellanza sul tema, che “i Nuclei della Municipale operano nelle vie subito a nord di via Garibaldi”, è evidente che la loro azione non è sufficiente né a limitare i fenomeni né a rassicurare chi in zona risiede o lavora.

Commercianti e residenti sono stufi: vedono i controlli in via Garibaldi e non nelle vie limitrofe. Ci sono commercianti che nonostante tutto dimostrano di credere nel quartiere e di avere voglia di investirvi: l’Amministrazione dovrebbe, perlomeno, dimostrare di voler lavorare per loro. Invece, il nulla: da piazzale Piccinini a corso Valdocco, da via Giulio a via del Carmine il clima che si respira è, soprattutto in certe fasce orarie, da bronx.

Ho chiesto di andare in Commissione, non essendo soddisfatto non tanto della risposta ricevuta dall’Assessore quanto piuttosto della situazione oggettiva del quartiere: non ho avuto dati e numeri, e la formula “compatibilmente con”, così di frequente utilizzata dagli Assessori in Aula (questa volta riferendosi agli interventi in zona della Municipale, “compatibilmente con la disponibilità di organico), non può diventare sempre l’espediente giusto per non dare risposte precise. Quel che è peggio, in zona si stanno nuovamente verificando fenomeni che rappresentano un brutto segnale: furti, mancanza di sicurezza, atti di vandalismo e sporcizia. “Abbiamo paura, specialmente la sera”, mi hanno confidato alcuni residenti della zona.

Questa Amministrazione si occupi almeno di evitare che il degrado giunga fino al centro storico, visto che non è in grado di arginarlo nelle periferie. Se non siamo in grado di costruire, come promesso, una Torino “policentrica”, evitiamo almeno che la nostra città diventi “poliperiferica”.