Corso Giulio Cesare, adesso basta
Ieri l’ennesimo episodio: violenti tafferugli tra almeno cento persone scese in strada senza ragione. Se ci sono gli estremi, si contesti il reato di epidemia colposa.
Ieri l’ennesimo episodio: violenti tafferugli tra almeno cento persone scese in strada senza ragione. Se ci sono gli estremi, si contesti il reato di epidemia colposa.
Considero un buon inizio gli 88 milioni messi a disposizione dalla Regione per il sostegno alle imprese del territorio: a patto che tale liquidità sia nella sua interezza utilizzabile e non svanisca nel ripianamento di eventuali debiti con le banche o negli eventuali passivi dei conti correnti.
Non solo “case-vacanza”: ci sono, sul nostro territorio, migliaia di vecchie abitazioni di famiglia con verde di pertinenza, spesso isolate o in borgate disabitate. Permettere la cura del verde è fondamentale per prevenire il rischio di ritrovarsi in piena estate, stagione di massima allerta incendi, con una vegetazione cresciuta in maniera incontrollata a ridosso delle case, con i Volontari già oberati a causa dell’emergenza coronavirus.
Disabilità e Comunità Residenziali al centro dell’attenzione e coinvolte nella pianificazione: questa la mia richiesta a Ferruccio Fazio, guida del comitato tecnico scientifico chiamato a traghettare il Piemonte verso la Fase 2.
Sostengo le richieste del Comitato di Redazione: l’emergenza da Covid-19 non diventi pretesto per un ridimensionamento che sarebbe deleterio da tutti i punti di vista. Solidarietà ai giornalisti e alle loro famiglie.