Skip to main content

Parco Dora: degrado, incuria e continui eventi provocano il malessere dei residenti

I residenti del vastissimo appezzamento di terreno denominato “Parco Dora” continuano a chiedere l’interessamento delle Istituzioni inoltrando  segnalazioni  che fino ad ora non hanno avuto dagli Amministratori risposte conclusive. Inoltre il lotto denominato “Michelin”, la parte più degradata del parco, risulta ancora inaccessibile alla cittadinanza perché non è stato ancora collaudato e quindi non rientra ancora nelle proprietà comunali. A differenza del lotto sopra descritto esiste anche un’area del parco Dora, denominata “tettoia ex strippaggio”, situata in via Borgaro angolo corso Mortara, che è stata riqualificata ed è fruibile alla cittadinanza ma è costantemente sede di eventi che lo rendono inaccessibile alle famiglie, ultimo in ordine di tempo il Kappa Futurfestival.

Continua a leggere

I giardini pubblici di via Roccavione vandalizzati

All’interno dei giardini pubblici situati in via Roccavione vi sono delle strutture dedicate ai giochi dei bambini completamente rotte, mentre alcune griglie di ferro che fungevano da recinzione e delimitavano l’area del perimetro del giardino sono state vandalizzate. Inoltre, dalle segnalazioni pervenute dai cittadini, risulterebbe uno stato di degrado generale di tutta l’area che interessa i giardini ed i vicini bagni pubblici confinati con la scuola Allievo. Con questa interpellanza, chiedo alla Giunta se è a conoscenza delle segnalazioni effettuate dai residenti e quali iniziative intende intraprendere al fine di intervenire ripristinando uno stato di pulizia e di ordine in tutta la zona.

Continua a leggere

Inquinamento acustico e rumori fastidiosi causati da un macchinario situato in Corso Traiano

In corso Traiano, con esattezza all’altezza del civico n. 60, è stato istallato qualche anno fa un macchinario dal quale fuoriescono forti emissioni sonore che provocano numerosissimi disagi. L’ubicazione di questo macchinario, accostata ad un albero, ha inoltre provocato la morte di quest’ultimo. Con questa interpellanza chiedo alla Giunta che adotti tutte le misure necessarie per porre fine a questo supplizio, provando a valutare anche l’ipotesi di spostare il macchinario suddetto, collocandolo in una diversa postazione possibilmente lontana da abitazioni residenziali ed esercizi commerciali. Chiedo infine quale sia l’utilità della presenza di questo macchinario, chi si sia occupato della sua istallazione e chi abbia preso la decisione di collocarlo esattamente nel punto in cui si trova.

Continua a leggere

Regolamento municipale n.30 e previsioni di recepimento alla normativa regionale

Nel caso in cui un cittadino volesse aprire un locale di somministrazione e ristorazione nel comune di Torino, il Regolamento comunale prescrive che esso debba essere dotato di canna fumaria. La Regione Piemonte nel 2008 ha varato il Decreto del Presidente della Giunta Regionale 3 marzo 2008, n. 2/R, in cui viene consentita l’installazione di canne fumarie alternative rispetto a quelle con sbocco a tetto: fino al 1996 risultano essere state rilasciate dal Comune di Torino numerose autorizzazioni per i locali di somministrazione con canna fumaria a carboni attivi rientranti in quanto prescritto dal Decreto PGR del 3 marzo 2008, n. 2/R, mentre in data posteriore al 1996 non risultano rilasciate altre licenze per attività di somministrazione con canne fumarie alternative
Con questa interpellanza, chiedo al Sindaco e all’Assessore competente quante autorizzazioni siano state rilasciate tra il 1974 e il 1996 e dopo il 1996: chiedo inoltre se la Giunta comunale intenda recepire quanto prescritto dal Decreto del Presidente della Giunta Regionale 3 marzo 2008, n. 2/R nel Regolamento municipale n. 30 “Regolamento d’Igiene” e per quali ragioni vi siano squilibri nel rilascio delle licenze ante e post 1996, ove essi siano rilevabili.

Continua a leggere

Promesse non mantenute e cittadini delusi

La problematica sollevata dai residenti di corso Moncalieri relativa al disturbo della quiete pubblica e del riposo notturno a causa della presenza del locale notturno denominato “Summer Vogue” continua a non cessare. Nonostante le promesse dell’Assessore,  i vari esposti presentati presso le autorità competenti e le numerosissime segnalazioni effettuate dai residenti il livello del rumore e degli schiamazzi notturni continua ad essere al di sopra della soglia di sopportabilità: quali azioni ordinarie e straordinarie ha intrapreso la Giunta per contrastare il fenomeno di disturbo alla quiete pubblica, disturbo del sonno dei residenti e degrado urbano di corso Moncalieri?

Continua a leggere