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Tag: Campi Nomadi

Torino, Campo Nomadi diffuso

Corso Salvemini, via Gorizia e strada delle Cacce, ma anche via Bologna e via Aosta: ecco solo alcuni dei luoghi della nostra città da tempo trasformati, di fatto, in accampamenti. Aumenta la preoccupazione dei residenti. Ho portato il tema in Consiglio Comunale con un’interpellanza.

Diverse zone di Torino si stanno trasformando in una sorta di Campo Nomadi diffuso: in particolare a Mirafiori e a Santa Rita, Barriera di Milano e altri quartieri. Cresce, in proporzione, la preoccupazione e il disagio dei residenti, ai quali poco importano le questioni di pura forma, le minuzie, le riflessioni relative al fatto che i camper posteggiati da settimane siano o meno fissati all’asfalto della strada: aspettano, in compenso, di non dover più vedere degrado, bidoni dell’immondizia rovesciati a terra, fontanelle utilizzate per l’igiene personale delle persone accampate e altre talvolta ancora più gravi conseguenze. Questa situazione è il risultato di quindici anni nei quali abbiamo tollerato atteggiamenti invece non accettabili. Resto preoccupato dalla nostra lentezza nell’intervenire e nel trovare soluzioni. Sempre più spesso questi accampamenti improvvisati e totalmente abusivi si formano nei pressi di caseggiati di edilizia popolare. Con le conseguenze che ormai conosciamo: alloggi occupati, fenomeni di microcriminalità, degrado, furti, minori e soggetti fragili utilizzati come “scudi” per evitare lo sgombero, allacciamenti non autorizzati alle utenze. La nostra città è solidale: questo non vuol dire che sia nostro dovere tollerare comportamenti che sono invece intollerabili. Il mio impegno, sia in Sala Rossa sia a Palazzo Lascaris, continua.