Via Fiochetto, la toppa è peggio del buco
Inadeguate, o meglio controproducenti, le misure adottate dall’Amministrazione per la risoluzione dei problemi dei due caseggiati in stato di degrado all’angolo con corso XI febbraio. Nonostante la mia recente interpellanza la situazione è ulteriormente peggiorata.
Sono tornato in via Fiochetto, questa mattina, in seguito alla discussione della mia ultima interpellanza sul tema un paio di mesi fa. La situazione è peggiore di prima. L’Amministrazione, in attesa di trovare un acquirente per i due caseggiati all’angolo con corso XI Febbraio, ha messo in atto misure di contenimento dei problemi che stanno peggiorando e non migliorando la situazione. Tra i muri e la transennatura che circonda l’intero isolato, da poco collocata, si stanno già accumulando sporcizia e rifiuti. L’Amiat pensa di intervenire anche lì? E come? Le barriere di alluminio collocate in corrispondenza degli ingressi e nel cortile non sono sufficienti a impedire l’ingresso a ignoti e sbandati. Le persone che si introducono nei due edifici (sono già state sfondate due delle porte murate sul lato cortile) scagliano, a partire dalla tarda serata, bottiglie di vetro e altri rifiuti dalle finestre. Assolutamente inutili come deterrente risultano le (quanto costose?) barre di metallo collocate alle finestre dei vari piani. Spero che almeno si possa prendere in considerazione l’ipotesi di nascondere alla vista l’edificio con un ponteggio cappottato, sul quale eventualmente vendere spazi pubblicitari. Presenterò al più presto una seconda interpellanza sul tema. Esercenti e residenti sono all’esasperazione.
