Torino Eventi 2018, manca l’acuto
Presentato un preciso calendario degli appuntamenti in programma l’anno prossimo: è positivo che l’Amministrazione senta il bisogno di fare comunicazione culturale e turistica, ma ancora non si vede il grande evento in grado di “cambiare la stagione”.
Non molto di più di un buon lavoro “compilativo”. L’Amministrazione raccoglie, ordina e mette a disposizione della stampa, con Torino Eventi 2018, le informazioni relative agli appuntamenti del prossimo anno. Di certo, al momento, manca per la prossima stagione l’evento in grado di “fare la differenza”. Le punte di diamante sono l’antologica dedicata a Renato Guttuso (da febbraio a giugno) e le Finali Mondiali di Volley (2-7 ottobre): come cantavano Morandi, Ruggeri e Tozzi, “si può dare di più”. Se forse si può vedere nella conferenza stampa di oggi un barlume di presa di coscienza, da parte della Giunta, della necessità di cambiare atteggiamento in campo culturale e turistico (ma è un “forse” grande come una casa), è sicuro che ancora bisogna fare molto per costruire un 2018 nel quale Torino possa tornare a crescere come destinazione turistica. Da parte mia, manterrò alta l’attenzione sul tema.