Torèt che perde, piazzetta Zamenhof è un lago
La fontanella all’angolo tra via Musinè e corso Svizzera è guasta da una settimana. Con facile ironia, si potrebbe dire che l’area verde, completamente allagata, è un’eccezione rispetto alla siccità che ha colpito il paese.
Scarico intasato dallo scorso sabato e getto d’acqua che non si interrompe: il risultato è che l’area verde da meno di un mese intitolata a Ludovico Lazzaro Zamenhof, inventore dell’esperanto, si è trasformata in una sorta di lago in piena Circoscrizione 4.
Ho effettuato poco fa un sopralluogo in zona Campidoglio e, giunto al termine di via Musinè, mi sono trovato di fronte lo spettacolo che si vede nelle foto: una sorta di oasi nel deserto di un’Italia che boccheggia per il caldo e per la siccità.
Amara e facile ironia a parte, a quando un intervento per liberare lo scarico e ripristinare il corretto funzionamento del torèt? Sette giorni mi sembrano davvero troppi. Quanto si dovrà aspettare ancora?
