Toilette a cielo aperto fuori dallo stadio
All’uscita dalla partita i tifosi, prima di salire sugli autobus, si liberano un po’ ovunque, in particolare nelle aree verdi e sui muri dei condomini. Ma chi paga danni e pulizie? Come al solito i cittadini.
Non se ne può più di gente che fa la pipì lungo i muri delle case e nelle aree verdi di un’area ad alta residenzialità, dopo le partite allo Juventus Stadium. Questo affermano i residenti, questo hanno riportato più volte gli organi di informazione, sollecitati dagli stessi residenti. Dopo le partite, sempre la stessa scena: tifosi, per lo più arrivati con i pullman, che espletano le proprie necessità fisiche nei pressi dello stadio, lungo i muri o nelle aiuole, sotto gli occhi increduli delle persone che sono affacciate alla finestra o scendono in strada perché devono uscire. Senza contare lo squallore delle bottiglie e cartacce abbandonate ovunque, della sporcizia gettata lungo la strada che, più volte a settimana, trasforma un tranquillo quartiere in una discarica. Amiat poi passa e pulisce, ma i costi ricadono sulla cittadinanza, senza contare il fatto che l’Amiat non pulisce i muri dei condomini, il che genera ulteriori spese per le famiglie.
Ma l’Assessore Tedesco non ne sa nulla e si trincera dietro il solito “non sono arrivate segnalazioni al Contact center della Polizia Municipale”. Insomma, la solfa di sempre, che nasconde il disagio dei cittadini e le segnalazioni non al contact center ma magari al Vigile di pattuglia, in Circoscrizione, alla Sezione della Polizia Municipale del quartiere. Ci sarà qualcosa da rivedere nelle comunicazioni, se questa Giunta costantemente dimostra di non essere a conoscenza di problematiche che evidentemente ai cittadini stanno a cuore e che più volte hanno trovato spazio sui giornali.
Per ora la soluzione è un possibile servizio pubblico da installarsi nella zona parcheggi dello Juventus Stadium: un bagno soltanto che comunque non è sicuro venga installato perché non si sa se ci sono fondi disponibili.
Il solito intervento di facciata per una questione che viene sminuita: ma perché non si chiede alla Juventus di intervenire, in qualità di organizzatore dell’evento? Non è detto che a questa società la Città debba sempre e solo dare, si può anche provare a chiedere qualcosa…