Skip to main content

Tag: Protezione Civile

Emergenza maltempo, il Volontariato risponde ancora una volta presente

L’emergenza maltempo colpisce tutto il Piemonte, con danni particolarmente gravi nelle province di Cuneo e Vercelli: paesi isolati, devastazione di strade e infrastrutture.

Piogge torrenziali, vento e frane anche su Liguria, Lombardia e Valle d’Aosta. In quest’ultima regione un Volontario ha perso la vita mentre era impegnato nella difesa del territorio e di tutti noi: perdiamo con lui una persona speciale e generosa, esempio per tutti. Esprimo la mia totale vicinanza alle famiglie coinvolte dall’emergenza e in particolare a chi ha perso o non ha ancora ritrovato un proprio caro disperso. Il mio ringraziamento più profondo va a tutti i Volontari, ai Vigili del Fuoco e alla Protezione Civile che in queste ore sono impegnati sul territorio, portando aiuto e soccorso. Continuo a seguire con apprensione e partecipazione l’evolversi della situazione, in particolare per quanto riguarda la ricerca delle persone che ancora risultano disperse.

INTERPELLANZA – Esercitazione “Augusta Taurinorum” nel 2014: contributi nel…?

PREMESSO CHE

  • dal 15 al 18 maggio 2014 si svolse, nell’area prospiciente corso Moncalieri 422, il 6° Campo Scuola di Protezione Civile “Augusta Taurinorum;
  • furono giorni intensi e ricchi di eventi dimostrativi ideati e realizzati dalla Commissione di Protezione Civile del Centro Servizi VSSP che a tal fine riunì 12 Associazioni di Volontariato (P.A. Croce Giallo Azzurra – Protezione Civile di Alice Superiore, P.A. Croce Giallo Azzurra – Torino, Associazione Fuoristradistica Piemontese Moncalieri, AIB Bussoleno, AIB Vaie, AIB Sant’Antonino, Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese – XIII Delegazione Torino – Val Susa – Val Sangone, Nucleo Protezione Civile Associazione Nazionale Polizia di Stato Ivrea – Sezione Cinofili, Pro.Civi.Co.S. Torino, Gruppo Nazionale di Prevenzione Alice Superiore, BIOS Volvera, Sorveglianza Aerea Territoriale Torino);
  • la Squadra AIB di Sant’Antonino fu la capofila nel progetto col Dipartimento della Protezione Civile Nazionale;
  • tutte le Associazioni erano inserite ed accreditate nel sistema di Protezione Civile provinciale, regionale e nazionale;

 RILEVATO CHE

  • le attività svolte spaziarono dalla preparazione del campo base, alle conferenze su temi specifici, alle esercitazioni pratiche con simulazioni di intervento;
  • furono quattro giorni di eventi formativi e dimostrativi ideati e realizzati dalla Commissione di Protezione Civile del Centro Servizi VSSP: trattavasi di una rete che lavorava insieme per dare vita, ogni anno, a questo grande appuntamento per tutte le realtà impegnate nella prevenzione e gestione delle emergenze, un’occasione per integrare e incrementare le reciproche conoscenze e i metodi di impiego utilizzati nella ricerca di persone scomparse, nel soccorso alpino, nell’intervento in caso di incendio boschivo, nel salvataggio in acque mosse;
  • l’esercitazione si svolse sotto l’egida della Presidenza del Consiglio dei Ministri -Dipartimento della Protezione Civile Nazionale, che approvò il progetto e concesse i benefici di legge ex articoli 9 e 10 DPR n. 194/2001 (con provvedimento nr.DPC/ Vol/29771 del 9 giugno 2014, per una somma di € 3.656, a firma del Capo del Dipartimento della Protezione Civile), indicando nel Comune di Torino – Direzione Polizia Municipale – Servizio di Protezione Civile l’Ente incaricato dell’istruttoria e del successivo rimborso;
  • nel 2014 si arrivò a coinvolgere oltre 400 Volontari, di cui 230 della Commissione e 170 di altre Associazioni di Torino e provincia, nonché 500 studenti torinesi degli Istituti Liceo “Cavour” – I.T.S. “G.Peano” – Scuola Secondaria “Matteotti Nievo” – Istituto Professionale “Colombatto”;
  • la colonna mobile composta da oltre 40 mezzi giunse in città nelle prime ore di giovedì 15 maggio 2014 presso l’area verde di corso Moncalieri 422 dove venne allestita la tendopoli e la base avanzata del Comitato Operativo Comunale da cui vennero coordinate le molteplici attività in programma nei quattro giorni;
  • durante le operazioni vennero impiegate 4 sale operative mobili, 9 mezzi antincendio, 2 ambulanze, 38 fuoristrada, 9 rimorchi, 18 autoveicoli, 9 autocarri, 1 quad, 2 gommoni, 2 velivoli ultraleggeri modello autogiro, 2 droni, 6 generatori ed altre attrezzature speciali;
  • subito dopo l’inaugurazione si svolse un “workshop” con gli studenti che poterono vedere in azione mezzi e attrezzature con momenti dimostrativi curati dai gruppi specializzati nell’intervento in scenari alluvionati, unità cinofile da ricerca, logistica, sanità, antincendio boschivo, manutenzioni forestali, fuoristradisti, soccorso alpino, sorveglianza aerea: all’evento furono invitati a partecipare i Corpi dello Stato, Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Corpo Forestale dello Stato, nonché le istituzioni territorialmente competenti in materia di protezione civile, Prefettura di Torino Ufficio Territoriale del Governo, Città di Torino – Servizio Protezione Civile, Provincia di Torino – Settore Protezione Civile, Regione Piemonte – Settore Protezione Civile e Sistema AIB;
  • uno dei principali obiettivi fu di diffondere il messaggio, specialmente tra i più giovani, che in caso di calamità tutti, Istituzioni e Volontariato, sono chiamati a fare la loro parte, ognuno per le proprie competenze, dando vita a quello che è il Sistema di Protezione Civile;

 CONSIDERATO CHE

  • a seguito dell’esercitazione sia l’Associazione capofila sia le altre Associazioni provvidero alla rendicontazione delle spese sostenute e al formale invio di tale documentazione al Servizio di Protezione Civile della Città di Torino affinché si provvedesse all’inoltro al Dipartimento Nazionale di Protezione Civile;
  • ad oggi, nonostante siano trascorsi 6 anni esatti da quel prezioso evento, non risultano ancora liquidati i rimborsi;
  • nonostante i solleciti inviati dalle Associazioni interessate, il risultato è stato nullo;

INTERPELLA

Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:

  1. quale sia lo stato della liquidazione delle pratiche di rimborso ex articoli 9 e 10 DPR n. 194/2001;
  2. in quale data sia stata inviata la documentazione dal Servizio di Protezione Civile della Civica Amministrazione al Dipartimento Nazionale di Protezione Civile;
  3. se la Città intenda dichiarare che il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile sia in ritardo di 6 anni nel saldo dei contributi in oggetto;
  4. se e quando il Dipartimento Nazionale abbia saldato alla Civica Amministrazione le somme rendicontate dalle Associazioni partecipanti all’esercitazione del 2014;
  5. in caso di risposta “affermativa” al punto precedente, per quale motivo la Civica Amministrazione non abbia prontamente versato le somme alle Associazioni, per quali fini siano state trattenute nel bilancio di questo Ente ed entro quale data si intenda provvedere al saldo del contributo.

Silvio Magliano

La solita mancanza di riconoscenza nei confronti dei Volontari: le Associazioni di Protezione Civile convenzionate aspettano ancora decine di migliaia di euro dalla Città di Torino

Questa è infatti la somma risultante dal saldo non ancora versato per il 2019 (35mila euro) e dall’anticipo dovuto e non ancora versato sui fondi del 2020 (ipotesi sulla base degli scorsi anni: circa 21mila euro): ai Volontari, che stanno profondendo uno sforzo incredibile in queste settimane di emergenza e che stanno anticipando di tasca loro le spese vive (mai così ingenti) per l’operatività, la semplice solidarietà a parole non basta più. Ho presentato un’interpellanza per avere risposte precise sui tempi dell’erogazione dei contributi.

Continua a leggere

  • 1
  • 2