“Stop suk”? Parole, parole, parole

L’Ordine del Giorno Marrone resta a oggi, come prevedevo, lettera morta: nessuna novità dal fronte Libero Scambio. Martedì prossimo presenterò un nuovo Question Time analogo a quello appena discusso in Consiglio Regionale: e proseguirò su questa falsariga settimana dopo settimana.
Ho appena chiesto alla Giunta (per la precisione: avevo chiesto che a rispondere fosse l’Assessore al Commercio, non quello alla Sicurezza, ma tant’è) se, relativamente al superamento del suk, abbia tenuto fede agli impegni presi.
Lo scorso 1° agosto, data dell’approvazione dell’Ordine del Giorno Marrone, avevo sentito toni roboanti.  Oggi, l’Assessore Ricca ha usato toni diversi, coniugati al gerundio (“stiamo provvedendo a completare i passaggi tecnici”) e al futuro (“Relazionerò in Aula non appena sarà tutto pronto”).
La questione è urgente e a oggi, nonostante le promesse, non vedo novità. Ripresenterò nuovi atti, in tutto e per tutto analoghi a quelli odierni, nelle prossime sedute del Consiglio Regionale.
Nell’ultima seduta del Consiglio prima della pausa estiva mi ero astenuto dal votare l’Ordine del Giorno Marrone. Un atto di pura propaganda: mi era ben chiaro fin da allora che la Giunta non aveva nessuna idea su come gestire la questione e l’uscita dalla legalità, e dunque da ogni possibilità di controllo, di centinaia di operatori.