Sporcizia e ratti nel laghetto di piazza d’Armi
Situazione igienica spaventosa presso l’oasi ambientale: rive e specchio d’acqua sono discariche a cielo aperto e grossi roditori corrono indisturbati a pochi centimetri dai bambini che giocano. Affronterò il problema in Consiglio Comunale, insieme a quello della manutenzione delle due aree gioco del parco.
Nel mio ultimo sopralluogo in piazza d’Armi ho avuto modo di prendere visione della situazione presso l’oasi ambientale del parco, in corrispondenza con corso IV Novembre. Le condizioni di manutenzione e sporcizia sono inaccettabili. Il laghetto e le rive sono infestati da grossi ratti che non temono di correre a pochi centimetri dai bambini che giocano sulla sabbia. Il gabbiotto di osservazione è inutilizzabile, chiuso da tempo e in preda al più assoluto degrado. Condizioni di assoluta sporcizia si riscontrano sia sulla fascia lacustre sia sulla fascia asciutta dell’oasi: oasi che, attualmente, è tutt’altro che “verde”.
Ho riscontrato la necessità di intervenire, a livello di manutenzione, anche nelle due aree gioco. In quella al termine del boulevard centrale della piazza da oltre un anno la principale attrezzatura (una palestrina con scivolo coperto in plastica e funivia) è inutilizzabile (e potenzialmente pericolosa). In quella all’angolo tra corso IV Novembre e corso Sebastopoli non sono ancora stati risolti gli annosi problemi di manutenzione della pavimentazione in gomma, pericolosa a sua volta.
Presenterò al più presto due interpellanze in Consiglio Comunale.