Regolamento Campi Nomadi, quattro “silenzi assordanti” della Giunta

Il nuovo testo sui Campi Nomadi ricalca, per diversi aspetti, quello precedente. Ma come pensa di farlo rispettare l’Amministrazione? Non una parola su fondi, prospettive, campi abusivi e sostegno, anche economico, per chi gestisce un’azienda nelle zone delle baraccopoli.

Le linee guida del nuovo regolamento per i Campi Nomadi sono state presentate oggi in Commissione. Non mi sembra di poter rilevare cambi di rotta sostanziali rispetto al passato.

Brilla per assenza, invece, una strategia politica chiara da parte della Giunta. Quattro domande alle quali ancora manca una risposta: 1. Come pensa la Giunta di reperire le risorse per far applicare il regolamento? 2. Nel programma dei Cinque Stelle si parlava di superamento dei Campi: questo regolamento, invece, è chiaramente indirizzato a un loro semplice contenimento. C’è stato un cambio di obiettivo in corsa? 3. Quali obiettivi si pone la Giunta a proposito dei Campi Nomadi abusivi della città? 4. E infine, ma non certo per ultimo, si intendano proporre sgravi fiscali per i commercianti e per i residenti delle zone interessate dal fenomeno dei fumi tossici?