Pulizia strade in seguito a sinistri, il 90% degli interventi è fuori tempo massimo: ci sono le condizioni per una risoluzione del contratto?

Da maggio a settembre, solo 92 interventi su 820 sono stati effettuati nei tempi pattuiti. Ancora più grave che il Comune abbia sanzionato l’azienda appaltatrice in cinque casi soltanto e per un totale di meno di 3.000 euro. Oggi né l’Assessore né il Comandante della Municipale si sono presentati in Commissione Controllo di Gestione, ma intendo approfondire ulteriormente con la Municipale e con la Giunta. 

Interventi in ritardo da parte dell’azienda appaltatrice e un’Amministrazione che, di fatto, rinuncia a far valere le proprie ragioni e i propri interessi. Questa, in estrema sintesi, la situazione relativa alla pulizia in seguito a sinistri sulle strade della nostra città.

Alla luce dei numeri, mi chiedo, e chiederò alla Giunta, se vi siano le condizioni per applicare la “clausola risolutiva espressa” del contratto, che dovrebbe scattare in caso di “grave e ripetuto inadempimento delle condizioni previste dal capitolato”: sono stati 820 gli interventi tra il 20 maggio e il 20 settembre 2017 e solo in 92 occasioni su 820 l’intervallo tra la chiamata e l’arrivo sul posto è avvenuto nei tempi previsti (12 minuti); in 29 casi l’orario di arrivo non è stato segnalato. Le sanzioni comminate dal Comune alla ditta appaltatrice (Sicurezza & Ambiente) sono state appena cinque, per una cifra pari a soli 2.700 euro.

Dopo la discussione della mia interpellanza sul tema lo scorso 11 dicembre, oggi l’approfondimento in Controllo di Gestione: Assessore e Comandante della Municipale non erano presenti. Le risposte che ho ricevuto da parte dei funzionari presenti sono state generiche. Ma intendo andare avanti, presentando, tra gli altri e oltre a quello già menzionato, i seguenti quesiti:

• Quali controlli effettua il Comune di Torino sulla qualità del servizio?
• I “servizi aggiuntivi” garantiti da Sicurezza & Ambiente sono mai stati realmente erogati?
• Qual è la stata, di volta in volta, la ragione della mancata applicazione della penalità nei casi non sanzionati di ritardo?
• Qual è stata la graduatoria finale della gara e quali sono state le votazioni espresse dai singoli componenti della Commissione?

Anche chi vince una gara al massimo ribasso deve rispettare le regole. Qualsiasi cliente ha il diritto e il dovere di far sì che il proprio fornitore rispetti i patti. Non credo che il Comune di Torino faccia eccezione a questo principio.