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INTERPELLANZA – Futuro a quale quota per l’aeroporto Aeritalia?

PREMESSO CHE

  • l’aeroporto di Torino-Aeritalia (ICAO: LIMA) “Edoardo Agnelli” si trova nel territorio del Comune di Collegno con ingresso in strada della Berlia 500 a Torino;
  • l’infrastruttura è un aeroporto internazionale aperto a tutti i voli Schengen nel solo limite di peso massimo previsto per la pista attuale;
  • tale infrastruttura è utilizzata sia per attività turistica sia per scuola (volo a vela e a motore) e dispone di due piste di atterraggio, una in asfalto (10L/28R) di 1 074 × 30 metri e una in erba (10R/28L) di 700×30 metri, riservata al movimento alianti;
  • l’infrastruttura dispone inoltre di una pista di atterraggio per elicotteri, illuminata e quindi utilizzabile anche in orario notturno, munita di un sistema di avvicinamento A-PAPI, oggi principalmente utilizzata dal servizio di elisoccorso;
  • l’aeroporto risulta tra i primi dieci aeroporti in Italia per numero di movimenti (decolli e atterraggi);
  • la proprietà dell’area è di TNE, partecipata al 50% dalla Regione Piemonte, al 40% dal Comune di Torino e al 10% dalla Città Metropolitana di Torino;

RILEVATO  CHE

  • l’aeroporto è gestito dall’Aero Club Torino con convenzione soggetta a semplice disdetta e totalmente gratuita;
  • l’Aero Club Torino si fa carico di ogni costo di gestione;
  • di contro, l’Aero Club Torino può contare sugli interessanti introiti derivanti dall’affitto degli hangar pagati dai soci piloti per i propri aerei e persino dalla Regione Piemonte per la base dell’elicottero del 118;
  • anche alle Organizzazioni di Protezione Civile e ai Vigili del Fuoco l’Aero Club ha chiesto di pagare l’affitto delle aree eventualmente utilizzabili;
  • l’Amministrazione è stata più volte sensibilizzata sull’importanza di creare una base di Protezione Civile presso l’aeroporto, aperta ad Associazioni, ai Canadair e agli elicotteri antincendio;

CONSIDERATO CHE

  • l’area dell’aeroporto è di importanza strategica;
  • le realtà che si occupano di gestire servizi di pubblica utilità ed eventi umanitari sono attualmente costrette a operare fuori provincia e lontano dalla Città;
  • il ruolo delle realtà di Protezione Civile e dei Vigili del Fuoco è unanimemente riconosciuto come fondamentale;
  • il possibile aumento del traffico rappresenterebbe la garanzia di copertura dei costi presso l’infrastruttura;
  • un’eventuale chiusura dell’aeroporto rappresenterebbe un errore strategico e un danno economico;

INTERPELLA

Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:

  1. se debbano considerarsi confermate o smentite le voci secondo le quali l’Amministrazione avrebbe intenzione di destinare, con o senza l’accordo con la Regione, l’area dell’aeroporto Aeritalia di Torino ad altri servizi, mutandone la destinazione d’uso (con conseguente chiusura dell’aeroporto);
  2. se sia intenzione dell’Amministrazione impegnarsi a creare una base di Protezione Civile presso l’aeroporto, aperta ad Associazioni, ai Canadair e agli elicotteri antincendio;
  3. se sia intenzione dell’Amministrazione garantire la fruizione gratuita degli spazi presso l’aeroporto per le realtà di Protezione Civile, Vigili del Fuoco, ecc…;
  4. quali siano, in generale e in prospettiva, le intenzioni e i progetti dell’Amministrazione in merito all’aeroporto Aeritalia.

Silvio Magliano

Tundo, mezzi fermi: carburante esaurito?

Oggi diversi utenti mi hanno segnalato di aver ricevuto dall’azienda, all’ultimo momento, la comunicazione della cancellazione della propria corsa-taxi già prenotata. La voce che circola è che non vi sia più disponibilità di gasolio. Ora sia l’Amministrazione a garantire il servizio. Lunedì in Consiglio Comunale le comunicazioni urgenti della Sindaca sul tema, su mia richiesta. Come garantiremo l’erogazione del servizio fino a fine anno?

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Disservizi Tundo, mia richiesta di comunicazioni urgenti alla Sindaca

Tundo: continuano i problemi. Disservizi. Corse saltate. Alunni che non hanno avuto modo di raggiungere la scuola per assistere alle lezioni. Nonostante più di un anno di lavoro sul tema. Nonostante decine di incontri. Nonostante le convocazioni dei vertici dell’azienda in Commissione. Nonostante tutto.

Fonti stampa parlano di almeno 17 linee rimaste ferme e di quasi cento famiglie che hanno dovuto fare fronte a ritardi o a cancellazioni. Talvolta senza la possibilità di raggiungere telefonicamente l’azienda  per chiedere informazioni e aggiornamenti.
Ho presentato oggi richiesta di comunicazioni urgenti alla Sindaca per conoscere la procedura che intende adottare l’Amministrazione, subentrando alle inadempienze del titolare Tundo, e per sapere con esattezza lo stato dell’arte dei disservizi arrecati alle famiglie nell’ultima settimana.

Sopralluogo presso l’area verde di via Valgioie

Presenterò due interpellanze in Consiglio Comunale in seguito al sopralluogo effettuato oggi pomeriggio in via Valgioie, territorio della Circoscrizione 4: la prima relativa alla sicurezza del tratto di strada, soprattutto in corrispondenza con l’incrocio con corso Bernardino Telesio; la seconda relativa allo stato di manutenzione dell’area verde, che necessita sicuramente di una più scrupolosa pulizia. Da più di un anno i residenti chiedono il ripristino dell’entrata dell’area cani e l’estensione della stessa area cani in direzione ovest, verso via Pietro Cossa. Questo spicchio di area verde è attualmente incolto, con erba alta e ortiche. Nelle ore notturne è talvolta utilizzato dalle prostitute per gli incontri con i loro clienti. L’Amministrazione ha intenzione di intervenire?