Sui rifiuti riduzioni per tutti: non per le famiglie numerose
Ancora una volta ignorate le mie richieste: anche parlando di Tari, nessuna agevolazione per chi ha più di due figli. Schizofrenia a Cinque Stelle: “Favorire la famiglia”? Evidentemente, per la forza politica alla guida della Città questa è una parola d’ordine buona per fare campagna a livello nazionale, non certo un criterio per le politiche comunali.
Ancora una volta, nessuna agevolazione sulla tassa rifiuti per le famiglie numerose. Il tema non è stato nemmeno preso in considerazione nell’odierna Commissione sull’applicazione della Tari. Le famiglie continueranno a pagare le stesse (salatissime) tariffe, nonostante le mie richieste, più volte dettagliatamente motivate, di provare a favorire i nuclei con più di due figli.
Si continua a parlare di riduzioni per ogni possibile categoria – dal commercio di vicinato al commercio ambulante -, anche allorquando i dati (talvolta terrificanti) di Amiat mostrano chiaramente che gli sconti non stanno portando a uno sviluppo della “coscienza ecologica” tra i beneficiati.
E per le famiglie? Niente di niente. È evidente la schizofrenia del Movimento 5 Stelle, il cui leader nazionale Di Maio continua a girare l’Italia parlando di avvantaggiare “le famiglie numerose” mentre, a livello locale, il tema è scientificamente e inesorabilmente eluso dalla Maggioranza e dalla Giunta.
Una riduzione a favore dei nuclei familiari sarebbe invece una misura necessaria e una questione di giustizia. Lo ripeto: senza politiche concrete, la collocazione in città dei vari fasciatoi resta una mera operazione di immagine. Che non aiuta le famiglie che scelgono di investire sul futuro.