Mense scolastiche e nuove tariffe di ristorazione

Con questa interpellanza chiedo al Sindaco e all’Assessore competente per quale ragione i costi delle mense scolastiche a Torino siano molto più onerosi per i genitori rispetto ai Comuni della cintura e ad altre grandi città italiane.

INTERPELLANZA: “MENSE SCOLASTICHE E NUOVE TARIFFE DI RISTORAZIONE” PRESENTATA DAL CONSIGLIERE MAGLIANO IN DATA 12 NOVEMBRE 2014.

Il sottoscritto Consigliere Comunale

PREMESSO CHE

– l’ipotesi di pagamento della mensa per i bambini che frequentano la scuola primaria studiata sulla base dell’ effettivo consumo del pasto giornaliero e non forfettario è stata una notizia apprezzata fin da subito dai genitori;
– i genitori contestano il fatto che oltre alla quota giornaliera prevista per poter usufruire del pasto, che si aggira intorno ai 5,25 euro, è stata introdotta una quota di iscrizione di annuale di 298,00 Euro;
– a calcoli fatti a campione il risparmio forfettaria annuale per un genitore che paga affinché il proprio figlio possa usufruire del pasto giornaliero rispetto alla tariffa precedentemente in vigore si aggirerebbe intorno ai  12,00 euro annui;

RILEVATO CHE

– la quota di iscrizione annuale dell’importo di euro 298,00 è dovuta solamente per le scuole primarie situate nel Comune di Torino mentre nei Comuni di Moncalieri, Collegno, Rivoli, Venaria, Grugliasco e Leinì non è stata prevista alcuna imposizione;
– la quota di iscrizione annuale non è stata introdotta neanche in altri grandi Comuni di altre grandi Città come  Milano, Roma, Venezia e Napoli;
– hanno introdotto la quota di iscrizione annuale soltanto i comuni di Genova (26,00 euro annui) e Firenze (18,08 euro annui);

CONSIDERATO CHE

– come si evince dalla tabella che si allega all’interpellanza, nei Comuni della prima cintura di Torino e nei Comuni delle grandi Città il costo della ristorazione per un bambino che frequenta la scuola primaria è considerevolmente inferiore;

INTERPELLA

Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:

– quali sono le motivazioni che hanno portato alla scelta di una cifra considerevolmente alta per il pagamento della quota di iscrizione annua;
– quali sono le motivazioni per le quali essere genitore nel Comune di Torino è così svantaggioso rispetto ai Comuni della cintura e alle altre grandi Città Italiane;
– quali azioni intende intraprendere la Giunta comunale per agevolare le famiglie che sono obbligate a dover usufruire di questo servizio e che hanno notevoli difficoltà ad arrivare alla quadratura del budget familiare alla fine di ogni mese.

La tabella delle tariffe per la mensa a Torino e in altri Comuni.