Skip to main content

INTERPELLANZA – Targa commemorativa per Andrea Soldi: modalità e tempistiche siano congrue e ragionevoli sia per le norme sia per la famiglia

RICORDATO CHE

  • Andrea Soldi era un uomo di 45 anni affetto da schizofrenia paranoide che perse la vita nel corso di un TSO;
  • la tragedia ebbe luogo in piazza Umbria nel pomeriggio del 5 agosto 2015;
  • per la sua morte furono riconosciuti responsabili tre operatori della Polizia Municipale e un medico psichiatra: i quattro furono condannati per omicidio colposo in primo grado alla pena di un anno e otto mesi di reclusione, colpevolezza confermata in secondo grado con pena ridotta a un anno e sei mesi;

RILEVATO CHE

  • i familiari del defunto hanno più volte pubblicamente manifestato il desiderio che venisse intitolata alla memoria del loro caro Andrea la panchina presso cui lui era solito trascorrere i momenti di svago all’aria aperta e/o che comunque la Città si facesse carico di intitolare alla sua memoria uno spazio pubblico da lui solitamente frequentato e vissuto;
  • il padre di Andrea, un signore ultraottantenne, ha espresso l’auspicio che ciò possa avvenire in un tempo congruo e ragionevole, seppure nel rispetto delle regole e delle consuetudini, tale da consentirgli di averne cognizione diretta;

CONSIDERATO CHE

  • in data 15 febbraio 2021, con un’istanza di accesso atti propalata alla Presidenza del Consiglio Comunale, lo scrivente domandava “aggiornamenti in merito all’installazione di una targa dedicata alla memoria di Andrea Soldi.”;
  • in data 16 febbraio 2021 giungeva quale riscontro la seguente pronuncia: “la pratica, a suo tempo inoltrata, è ancora in fase di valutazione da parte del Prefetto.”;
  • secondo quanto riferito pochi giorni fa allo scrivente, pare che la Prefettura proprio negli ultimi giorni abbia licenziato la pratica con parere favorevole; 
  • si tratterebbe, pertanto, di un rientro della questione nella piena e completa sfera di competenza dell’Amministrazione cittadina: il punto che si intende sottolineare consisterebbe essenzialmente nella necessità di voler corrispondere positivamente al desiderio più volte espresso dal padre di Andrea Soldi di poter assistere, ancora in vita, alla posa della targa commemorativa per il proprio figliolo;

INTERPELLA

Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere: secondo quali tempistiche – tenuto doverosamente conto della normativa, dei regolamenti, delle consuetudini e della valutazione contingente – l’Amministrazione preveda di giungere alla posa di una targa commemorativa per Andrea Soldi e quale sia il luogo individuato.

Silvio Magliano