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INTERPELLANZA: Passaggio di dipendenti dal Comune a SORIS: quali parametri alla base della scelta? Quale la ratio dell’operazione?

PREMESSO CHE

–        SORIS (Società Riscossioni S.p.A.) è la società di riscossione della Città di Torino e della Regione Piemonte;

–        SORIS è soggetta alla direzione e al coordinamento del Comune di Torino;

–        la sede legale, gli uffici della Direzione e dell’Amministrazione hanno sede a Torino in via Vigone n. 80;

–      SORIS si pone come obiettivo l’erogazione di un “servizio tempestivo, chiaro e trasparente per garantire al      cittadino-utente efficienza, sicurezza e risparmio di tempo, nonché per coinvolgerlo in una logica di equità contributiva e di rispetto dei diritti dei contribuenti”;

RILEVATO CHE

–       in data 20 febbraio u.s., su proposta dell’Assessore al Bilancio e ai Tributi dott. Sergio Rolando, la Giunta ha deliberato l’approvazione di un protocollo di intesa tra Città e SORIS S.p.A.; tale protocollo prevede il distacco temporaneo di personale comunale per l’attuazione del piano di potenziamento delle attività di riscossione;

–      è pertanto stabilito il “prestito” di risorse professionali dalla Città di Torino a SORIS che, come riferito da organi di stampa, ammonterebbero a dodici unità;

CONSIDERATO CHE

–     con queste nuove dodici risorse, considerando anche altri recenti inserimenti di personale, in pochi mesi gli addetti di SORIS sono passati da 45 a 80;

–       SORIS è considerata un’eccellenza tra le partecipate della Civica Amministrazione;

–   questo alto livello è garantito anche da una rigorosa selezione a monte delle risorse umane, sulla base di competenze ed esperienza;

–       la specificità e la tecnicità della materia esigono una preparazione specifica;

INTERPELLA

La Sindaca e l’Assessore competente per sapere:

1)     quali interlocuzioni – e con quali soggetti (Consiglio di Amministrazione, Regione Piemonte, Presidente) – abbia intrapreso la Giunta prima di decidere tale operazione;

2)    quale sia stato il riscontro di queste interlocuzioni;

3)    quali parametri abbiano guidato la scelta dei dodici dipendenti;

4)    quali competenze e capacità peculiari abbiano dimostrato i dipendenti selezionati per lo spostamento e perché    (in base a quali parametri oggettivi e di merito) siano stati preferiti ad altri;

5)   se tutte le immissioni di personale effettuate fino ad oggi, quindi antecedenti all’operazione in oggetto, siano andate a buon fine.

F.to Silvio Magliano