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INTERPELLANZA – Esenzioni dalla tassa automobilistica, multe e portale ‘Torinofacile’: non tutto fila liscio nei servizi digitali al cittadino

PREMESSO CHE

  • la tassa automobilistica (“Bollo auto”) è un tributo di competenza regionale che, proprio per tale natura, non ha una disciplina omogenea su tutto il territorio nazionale ma incontra una differenziazione di disciplina con riguardo a taluni suoi aspetti;
  • come espresso nel sito istituzionale della Regione Piemonte, possono ottenere l’esenzione dal pagamento della tassa automobilistica prevista per i disabili coloro che, essendo proprietari di veicoli, rientrano nei seguenti casi: 1) persona disabile dichiarata grave ai sensi dell’art. 3 comma 3 della legge 104/92 per ridotte o impedite capacità motorie (o comunque in possesso di indennità di accompagnamento); 2) persona che abbia fiscalmente a carico* una persona disabile dichiarata grave ai sensi dell’art. 3 comma 3 della legge 104/92 per ridotte o impedite capacità motorie (o comunque titolare di indennità di accompagnamento); 3) persona con disabilità psichica o mentale che abbia l’indennità di accompagnamento; 4) persona che abbia fiscalmente a carico* una persona con disabilità psichica o mentale che abbia l’indennità di accompagnamento; 5) persona non vedente; 6) persona ipovedente grave, come classificata all’articolo 4 della legge 3 aprile 2001, n. 138; 7) persona sordomuta assoluta; 8) persona che abbia fiscalmente a carico una persona non vedente o ipovedente grave o sordomuta assoluta; 9) invalido con ridotte o impedite capacità motorie con veicolo adattato (adattamento risultante dalla carta di circolazione e dalla patente speciale);
  • le categorie di veicoli esentati dal pagamento della tassa automobilistica sono: autovetture per trasporto di persone, autovetture per trasporto promiscuo ed autovetture per trasporto specifico, motocarrozzette a tre ruote e motoveicoli a tre ruote per trasporto promiscuo o per trasporti specifici;
  • possono essere esentati solo veicoli con cilindrata non superiore a: 2.000 cc se dotati di motore a benzina; 2.800 cc se diesel;
  • l’esenzione può essere concessa per un solo veicolo: il trasferimento da un veicolo ad un altro di un’esenzione già in essere può essere effettuato soltanto se il veicolo precedentemente esentato sia stato oggetto di radiazione, vendita o furto;

RILEVATO CHE

  • allo scrivente sono giunte segnalazioni da parte di cittadini torinesi che, godendo dell’esenzione dal pagamento della tassa automobilistica, hanno provato senza successo a saldare alcune sanzioni amministrative per infrazioni al codice della strada tramite il portale dei servizi della Città di Torino denominato “Torinofacile”;
  • secondo quanto narrato, pare che il portale non consenta il pagamento a chi usufruisca dell’esenzione di cui sopra (come di evince dalla navigazione presso il sito del portale, https://servizi.torinofacile.it/info/consultazione-pagamento-multe, il servizio è rivolto “a tutti i possessori di veicoli presenti nella banca dati del Bollo Auto della Regione Piemonte”);
  • se ne desume che qualora un veicolo sia esente dal pagamento della tassa automobilistica, pur essendo presente nella banca dati del Pubblico Registro Automobilistico e in quello del Bollo Auto della Regione (a cui si deve comunicare la richiesta di esenzione), esso non viene condiviso con altre banche dati o portali, in tal modo andando ad erodere quel “beneficio” che i servizi digitali dovrebbero consentire a tutti i cittadini nel gestire i propri rapporti con la Pubblica Amministrazione;

CONSIDERATO CHE

  • è necessaria un’azione coordinata da parte di tutti gli organi pubblici interessati (siano essi enti territoriali, agenzie, istituti o soggetti di altra natura) affinché le banche dati relative ai veicoli siano tra loro connesse, collegate e comunicanti;

INTERPELLA

Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:

  1. se l’Amministrazione abbia avviato le opportune interlocuzioni con tutti i soggetti coinvolti (PRA-ACI, Regione, Motorizzazione e altri) al fine di rendere fruibile il portale “Torinofacile” anche da quei cittadini titolari di esenzioni per la tassa automobilistica;
  2. in caso di risposta affermativa, quali siano stati i motivi ostativi alla realizzazione della soluzione auspicata e le tempistiche previste per compierla e porla al servizio dei cittadini.  

Silvio Magliano