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INTERPELLANZA – Corso Francia 308: l’ennesimo attraversamento pedonale non accessibile che conferma la scarsa attenzione di questa Amministrazione per le persone con disabilità motoria

PREMESSO CHE

  • l’asse di corso Francia è stato recentemente interessato da un progetto dell’Amministrazione in tema di viabilità ciclabile, mediante adeguamento della segnaletica, introduzione del limite di 20 km/h nei controviali (che diventano condivisi tra veicoli e velocipedi) e altri interventi necessari all’uopo, tra cui dovrebbe rientrare l’impegno alla rimozione delle barriere architettoniche;
  • i cittadini hanno più volte segnalato allo scrivente la presenza di attraversamenti pedonali o ciclopedonali non a norma e di difficile laddove non impossibile percorribilità/accessibilità; si ricorda, ad esempio, l’attraversamento ciclopedonale nei pressi di Piazza Rivoli oggetto di un’interpellanza presentata il 15 luglio 2020 dallo scrivente il (mecc. 2020 01558), che a causa di un albero non garantiva il passaggio delle carrozzine per disabili;

RILEVATO CHE

  • in corso Francia 308 (nei pressi di via Bellardi) vi è un attraversamento pedonale che collega i due controviali con limite a 20km/h: la segnaletica orizzontale si ferma a metà carreggiata per spostarsi in direzione laterale;
  • l’attraversamento che mette in collegamento i due controviali a 20 km/h non è ciclopedonale e dunque non permette l’attraversamento ai velocipedi, ma garantisce solo il transito dei pedoni: è stato però osservato un frequente attraversamento da parte dei velocipedi, in modo promiscuo ai pedoni ma senza una regolare segnaletica;
  • l’attraversamento si conclude all’altezza di corso Francia 308 dove vi è una barriera architettonica invalicabile per le persone con disabilità motoria in carrozzina (cordolo del marciapiede);

CONSIDERATO CHE

  • il 1° luglio 2020 l’Assessore Lapietra è intervenuta in Commissione II in merito alla realizzazione della nuova pista ciclabile Torino-Collegno e sulla nuova viabilità di corso Francia, garantendo un miglioramento della circolazione per pedoni e ciclisti;
  • l’Amministrazione si è più volte espressa, a parole, a favore dell’abbattimento delle barriere architettoniche della Città;
  • risulta che il piano del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per l’implementazione della mobilità sostenibile nei centri urbani, innanzitutto mediante la realizzazione di nuove piste ciclabili, preveda anche lo stanziamento di fondi per la manutenzione delle piste esistenti e per l’abbattimento delle barriere architettoniche;

INTERPELLA

Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:

  1. se l’Amministrazione possieda una mappatura delle barriere architettoniche della città e se intenda condividere questo documento con il Consiglio Comunale (in risposta all’interpellanza mecc. 2020 01558, sopra citata, era stato detto che: “La mappatura delle barriere è un obiettivo che sta proseguendo negli anni, per poter realizzare un lavoro più completo è necessario prevedere maggiori risorse lavorative dato l’estensione del territorio cittadino.”);
  2. se l’Amministrazione intenda intervenire per trasformare l’attraversamento di corso Francia 308 (angolo via Bellardi) da pedonale a ciclopedonale (installando adeguata segnaletica verticale e correggendo l’orizzontale attualmente tracciata);
  3. in caso di risposta affermativa al precedente quesito, secondo quali tempistiche e oneri finanziari;
  4. se e quando l’Amministrazione preveda l’affidamento dei lavori necessari all’abbattimento del cordolo del marciapiede al fine di realizzare uno scivolo.

Silvio Magliano