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INTERPELLANZA – Attraversamenti pedonali inaccessibili e insicuri: un esempio in Borgo Rossini

PREMESSO CHE

  • Borgo Rossini è la porzione di territorio urbano compresa fra la Dora, via Bologna e corso Novara (a pochi minuti a piedi, dunque, dal Campus “Luigi Einaudi”, dai Giardini Reali e dal centro storico di Torino);
  • il complesso tessuto di Borgo Rossini si sta progressivamente ridefinendo, con interventi di riqualificazione di primaria rilevanza in diversi siti della zona;
  • il reticolo viabile di Borgo Rossini è particolarmente complesso, con gli assi viari di corso Regio Parco e delle vie Bologna e Catania che accolgono, da anni, molto traffico che dalla periferia nord, est e dal Canavese si muove in direzione del centro e corso Brescia (vera e propria diagonale di raccordo fra Regio Parco e Giulio Cesare) e prosegue in corso Emilia;
  • a seguito di un sopralluogo svolto dallo scrivente, insieme ad alcuni residenti, il 6 novembre 2018 venne presentata un’interpellanza (mecc. 2018 05546) per chiedere conto all’Amministrazione, tra le altre cose, di “quanti e quali attraversamenti pedonali risultino non accessibili nel quartiere, oltre a quelli menzionati in narrativa e dei quali si allega documentazione fotografica; quale sia il piano e il cronoprogramma dell’Amministrazione Comunale per l’abbattimento di queste barriere architettoniche; quale cifra sia stata stanziata a bilancio per questo tipo di interventi;”
  • sui punti sopra citati questa fu la risposta dell’Assessore in sede di discussione dell’interpellanza: “La situazione degli abbattimenti delle barriere nel quartiere in oggetto è la seguente, considerato che devono essere presenti ove ci sono le strisce pedonali di attraversamento: in via Foggia mancano: due scivoli su lungo Dora Firenze, due su corso Palermo lato ovest, uno su corso Palermo lato est (ma ne è prevista in gennaio l’esecuzione con la manutenzione straordinaria MS 2016 lotto Nord), quattro all’intersezione con via Modena (ma è previsto il rifacimento integrale dell’incrocio con eliminazione del problema nell’ambito di un intervento privato del tipo “Decreto sviluppo” dell’edificio all’angolo nord); in via Pedrotti mancano tre scivoli all’intersezione con via Padova; in via Perugia mancano quattro scivoli all’intersezione con via Modena, sei scivoli all’intersezione con via Padova; in via Amalfi mancano cinque scivoli all’intersezione con via Padova; in via Messina manca uno scivolo all’incrocio con corso Verona lato ovest ed uno lato est; in via Cagliari mancano tre scivoli all’intersezione con via Mantova, quattro scivoli all’intersezione con corso Verona lato ovest, uno all’intersezione con via Buscalioni (ma ne e prevista la realizzazione nell’ambito di un intervento privato del tipo “Decreto sviluppo” di un edificio in fregio a via Buscalioni). Nel complesso quindi 31 scivoli mancanti, 37 se si considerano quelli di cui però è già prevista l’esecuzione: in sostanza una minoranza, quindi la stragrande maggioranza degli attraversamenti pedonale del quartiere e provvista degli scivoli ad hoc (o è priva di barriera in quanto il marciapiedi è a raso); nello specifico appalto di prossima esecuzione dedicato all’abbattimento delle barriere architettoniche tali interventi non sono previsti né sono al momento in programma altri appalti specifici per la risoluzione di tali problemi. L’esecuzione di tali lavori può essere demandata ad interventi di manutenzione straordinaria di rifacimento dei marciapiedi, dato che è buona prassi provvedere all’eliminazione delle barriere architettoniche, se presenti, nel momento del rifacimento dei manufatti. Al momento però non sono previsti tali interventi manutentivi negli appalti in corso o di prossimo inizio.”;

RILEVATO CHE

  • lo scrivente è stato recentemente contattato da alcuni cittadini che hanno segnalato la situazione dell’attraversamento in Lungo Dora Firenze, in prossimità del ponte Rossini;
  • secondo quanto riferito, l’attraversamento in questione costituirebbe un’invalicabile quanto pericolosa barriera;
  • l’attraversamento in oggetto è divenuto luogo di deposito delle lastre in pietra rimosse e di altro materiale derivante dal cantiere per la risistemazione della pavimentazione del ponte Rossini;

CONSIDERATO CHE

  • da sempre Torino si pregia, non senza ragione, di essere una città all’avanguardia dal punto di vista dell’accessibilità;

INTERPELLA

           la Sindaca e gli Assessori competenti per sapere:

  1. quale sia lo stato dei lavori di abbattimento delle barriere architettoniche in Borgo Rossini con riferimento alla risposta letta in Aula dall’Assessore all’interpellanza mecc. 2018 05546;
  2. se e quando l’Amministrazione intenda adeguare e rendere fruibili in sicurezza gli attraversamenti sul Lungo Dora adiacenti al ponte Rossini;
  3. se, all’interno dell’affidamento dei lavori per la risistemazione della pavimentazione del ponte Rossini, sia stato prevista anche l’esecuzione dei lavori di abbattimento delle barriere architettoniche presso i marciapiedi e gli attraversamenti adiacenti al ponte. 

Silvio Magliano