INTERPELLANZA – Circoscrizione 2: tra insediamenti abusivi, occupazione di case ATC e tutela e diritti dei minori
PREMESSO CHE
- con un’interpellanza presentata in data 21 febbraio 2020 (mecc. 2020 00715) lo scrivente aveva inteso sottoporre all’attenzione dell’Amministrazione Appendino le preoccupate segnalazioni ricevute da molti cittadini residenti presso il complesso abitativo ATC, denominato M2, sito nel territorio della Circoscrizione 2 e rientrante nel perimetro delineato da corso Tazzoli, corso Agnelli, via Dina, via D’Arborea e via De Bernardi;
- le questioni enunciate dallo scrivente riguardavano lo stato di manutenzione delle unità immobiliari, delle parti comuni e delle pertinenze, lo stato del verde, la situazione della raccolta differenziata e dell’abbandono incontrollato di rifiuti ingombranti, alloggi occupati abusivamente, gli allacciamenti abusivi alla linea elettrica e il pericolo causato dai boiler e dalle bombole a gas ancora utilizzate da alcuni residenti;
- questa è stata la risposta ricevuta in data 2020 dalla Giunta in tema di occupazioni abusive: “Nel complesso risultano, al momento, tre appartamenti occupati abusivamente; ATC si dichiara disponibile ad affrontare il problema nelle sedi più opportunamente individuate e a disporre un sopralluogo di verifica di quanto segnalato anche in tempi brevi, ma è del tutto evidente che non si tratti di “disattenzione per le periferie”, perché si parla di un quartiere che ha beneficiato di una ristrutturazione recente, quanto piuttosto della necessità di richiamare i residenti ad un maggiore senso civico ed un maggiore rispetto per il bene pubblico, una necessità rispetto alla quale sono scarsi gli strumenti normativi di cui ATC può disporre e pertanto potrebbe rivelarsi prezioso l’intervento del Nucleo di Prossimità della Polizia Municipale. […] Come emerso nel tavolo di osservazione in materia di sicurezza della Circoscrizione 2, si sono verificati episodi di occupazione di alloggi non assegnati o da ristrutturare, anche negli stabili ATC in oggetto, che hanno favorito il diffondersi tra i residenti di un clima di timore per il possibile dilagare del fenomeno. Ultimamente, il Reparto Polizia Abitativa della Polizia Municipale non ha ricevuto segnalazioni in merito ad occupazioni abusive negli stabili ATC della zona, comunque, è in previsione la programmazione di un controllo mirato alla verifica di eventuali irregolarità.”;
RICORDATO CHE
- con molteplici atti consiliari lo scrivente ha da tempo inteso segnalare all’Amministrazione Appendino la presenza diffusa di numerosi insediamenti rom presso il territorio della Circoscrizione 2 (Santa Rita, Mirafiori nord e Mirafiori sud): a tal proposito si richiamano gli atti presentati con riferimento all’insediamento presso il Giardino Ferruccio Novo (proposta di mozione mecc. 2018 02932 del 10 luglio 2018 e le interpellanze mecc. 2019 00731 del 28 febbraio 2019 e mecc. 2019 02398 del 14 giugno 2019) e altri insediamenti presso Piazza D’Armi, via Roveda, via Scarsellini e corso Salvemini (interpellanze mecc. 2020 01016 del 27 aprile 2020, mecc. 2020 01078 del 7 maggio 2020 e mecc. 2020 02229 del 19 ottobre 2020);
- sovente le risposte fornite dall’Amministrazione, sia in caso di presenza di camper e furgoni sia in caso di occupazioni abusive degli immobili ATC da parte di persone di etnia rom, hanno dato notizia della presenza di minori e pertanto della necessità di intervenire con maggiori e comprensibili cautele;
EVIDENZIATO CHE
- allo scrivente sono giunte preoccupate segnalazioni di cittadini residenti in Circoscrizione 2 e aventi ad oggetto la ricorrente presenza di minorenni di etnia rom, talvolta soli talvolta accompagnati da un adulto, intenti a frugare tra i bidoni della raccolta “porta a porta” esposti su strada (si allega una delle foto ricevute) nelle vie dei quartieri della Circoscrizione;
- medesima consuetudine, cioè di andare a rovistare tra i bidoni dei rifiuti esposti su strada, è stato riferito essere svolta da persone di etnia rom, evidentemente maggiorenni, mediante furgoni;
CONSIDERATO CHE
- il quotidiano La Stampa, con un articolo pubblicato il 11 novembre 2020 e recante titolo “Famiglie abusive tengono sotto scacco le case popolari”, ha fornito cronaca di quanto sta avvenendo negli ultimi mesi presso il condominio ATC denominato M2 in tema di occupazioni abusive;
INTERPELLA
Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:
- se l’Amministrazione, con riferimento al complesso edilizio ATC denominato M2 e tenendo conto delle risposte precedentemente fornite, abbia svolto successive e ulteriori interlocuzioni con ATC, SMAT e AMIAT per individuare soluzioni efficaci alle problematiche segnalate;
- se, negli ultimi mesi, presso il complesso ATC denominato M2 siano stati svolti i sopralluoghi a cui si faceva cenno nella risposta dell’Amministrazione all’interpellanza mecc. 2020 00715 (da parte di Polizia Municipale e altri);
- quale sia il lavoro svolto dalla Polizia Municipale negli ultimi 6 mesi a contrasto delle occupazioni abusive di immobili ATC in Circoscrizione 2 (complesso M2, corso Salvemini e altri indirizzi precedentemente indicati);
- quali e quanti siano i controlli svolti dalla Polizia Municipale in tema di decoro e tutela della salute pubblica per impedire che, a maggior ragione in un periodo di asperrima emergenza sanitaria, abbia a proseguire il fenomeno dell’accattonaggio presso i bidoni dei rifiuti esposti su strada, sovente svolto con la presenza di minori;
- se l’Amministrazione abbia verificato che tutti i minori di etnia rom in età scolare presenti in insediamenti (abusivi e non) su strada o in immobili ATC (in Circoscrizione 2), sovente impiegati per rovistare nei bidoni dei rifiuti collocati su strada, siano regolarmente iscritti e frequentanti i percorsi di studi scolastici;
- se si ritenga che il controllo genitoriale possa conoscere delle gravi e indebite erosioni nel momento in cui i minori vengono accompagnati o inviati a rovistare nei bidoni dei rifiuti, distraendoli in tal modo sia dal loro impegno scolastico sia da quelli che sarebbero compiti più adeguati e formativi in ragione della giovane età: quale sia il ruolo svolto dall’Amministrazione in merito.
Silvio Magliano