Gratis sui mezzi GTT le torinesi in dolce attesa

Mezzi pubblici “mum-friendly”: questa la mia proposta, per una battaglia di civiltà che è anche un modo concreto di promuovere la mobilità pubblica. Ho protocollato oggi una mozione in merito.

Se sei in dolce attesa, viaggi senza pagare il biglietto sui mezzi pubblici della città, semplicemente esibendo il certificato in caso di controlli. Questo il principio che sta alla base di una mozione che ho protocollato poco fa in Comune.

La mia proposta, dedicata alle oltre 7mila donne che ogni anno diventano madri nella nostra città, parte da due principi fondamentali: primo, servono, a tutti i livelli, politiche e azioni concrete a favore delle famiglie torinesi e si può operare in questo senso anche partendo da piccole cose che hanno, tuttavia, un grande significato anche simbolico. Secondo, affinché il mezzo pubblico possa essere un’opzione realmente preferibile da un numero crescente di cittadini torinesi è fondamentale che l’Amministrazione operi per rendere tale servizio sia efficiente sia conveniente dal punto di vista economico. Con questa mia proposta, destinata alle torinesi e alle donne ospiti della nostra città, provo a fare qualcosa di concreto in questa direzione.

Favorire anche economicamente le necessità di alcune categorie di persone può essere, oltre che una questione di civiltà, anche una maniera efficace e concreta di promuovere la mobilità pubblica, sia per i torinesi sia per i turisti. Una città che viene incontro alle esigenze delle donne in stato di gravidanza è infatti anche una città che dà di sé un’immagine di città attenta ai valori dell’accoglienza e dell’attenzione per le persone che la visitano.

Mi auguro che il Consiglio Comunale possa accogliere la mia proposta, che sarà prossimamente discussa.