Skip to main content

Furti di metallo in Spina Reale

Il 90% delle sfere di bronzo che decorano i lampioni della passeggiata sono stato sottratti: Iren provvederà a ripristinare le cuspidi, ma in altro materiale meno prezioso. Grave la risposta della Giunta in merito alle altre criticità della zona: considerare inutile un possibile incremento di passaggi e controlli perché “la colpa è dell’inciviltà di qualcuno” significa ammettere l’impotenza dell’Amministrazione.

Eleganti sfere di bronzo decorano i lampioni lungo la Spina Reale. O meglio: decoravano. Perché quasi tutte sono state asportate: addirittura il 90%. Lo conferma l’Assessore Giannuzzi rispondendo alla mia interpellanza in merito poco fa in Sala Rossa. La Giunta ha spiegato che alcuni cittadini hanno riferito di aver visto ignoti arrampicarsi con scale per asportare le sfere di metallo. Iren Energia provvederà a sue spese al ripristino, sostituendo le cuspidi rubate con altre, nuove, fissate ai pali di metallo per scongiurare i furti ma realizzate in altro materiale, meno prezioso del metallo.

Ho affrontato anche gli altri problemi di questa porzione di città: degrado, sporcizia e mancanza, reale e percepita, di sicurezza. Ho chiesto anche alla Giunta se si reputi utile, alla luce della situazione oggettiva, incrementare il numero dei passaggi di Amiat per garantire maggiore pulizia. Molto grave la risposta dell’Assessore, secondo la quale, essendo il degrado in massima parte riconducibile allo scarso senso civico di troppi cittadini, servirebbe a poco aumentare il numero di passaggi di chi ha il compito di pulire. In questo modo stiamo dicendo che la Città è impotente di fronte all’inciviltà di qualcuno e di fatto stiamo rinunciando a impegnarci per quella porzione di territorio. La Giunta si sta arrendendo all’incuria e all’idea che non sia possibile per l’Amministrazione Civica mantenere sicuro e pulito un pezzo del territorio che governa. È una visione delle cose alla quale non mi arrendo.