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Cure psichiatriche, un Ordine del Giorno per attuare il manifesto delle associazioni

Approvato l’Ordine del Giorno collegato al Bilancio di Previsione 2025-2027 della Regione Piemonte che ho presentato: Nuove assunzioni, potenziamento per la Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza, formazione per il personale e aumento dei fondi: accolte le richieste dei famigliari sintetizzate da un appello che ho sottoscritto lo scorso anno.

Approvato dal Consiglio regionale l’Ordine del Giorno collegato al Bilancio di Previsione 2025-2027 cge ho presentato, in qualità di Presidente del Gruppo Lista Civica Cirio Presidente Piemonte Moderato e Liberale, che impegna la Giunta regionale a potenziare le cure psichiatriche in Piemonte, con particolare riferimento alla neuropsichiatria infantile e dell’adolescenza.

Nello specifico, l’Ordine del Giorno, recependo in maniera pressocché complessiva i contenuti dell’Appello per la salute mentale delle associazioni e delle famiglie dei pazienti, impegna la Giunta regionale a reperire, nell’arco del triennio 2025-2027, le risorse necessarie per:

  • incrementare i fondi per la salute mentale fino a raggiungere il 4% del Fondo Sanitario Regionale;
  • assicurare l’apertura dei CSM per almeno 12 ore al giorno per 6 giorni alla settimana;
  • provvedere all’assunzione di un numero adeguato di professionisti (in aggiunta al ricambio per pensionamenti e uscite), fino a raggiungere un organico numericamente prossimo alla media nazionale;
  • offrire al personale opportunità di formazione orientate alla “recovery” e alle pratiche di de-prescrizione;
  • aumentare del 15% il tasso dei nuovi casi trattati sino a raggiungere nel 2027 il tasso medio nazionale;
  • dare effettiva attuazione allo strumento del budget di salute in tutti i DSM per migliorare l’assistenza territoriale sanitaria, sociosanitaria e sociale delle persone con disturbi mentali e delle loro famiglie, favorendo percorsi di cura nelle realtà in cui vivono le persone, inserimenti lavorativi e soluzioni abitative adeguate;
  • provvedere al potenziamento della Neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza e a prevedere un budget di transizione con la collaborazione di due equipe per almeno due anni e percorsi di ripresa e inserimento sociale durante il periodo di transizione tra NPIA e DSM;
  • definire piani di cura condivisi che prevedano momenti di interazione e scambio esperienziale tra equipe sanitaria e famigliari;
  • attivare la Consulta Regionale per la Salute Mentale come strumento di partecipazione e programmazione.

Le cure psichiatriche sono una necessità ineludibile per migliaia di pazienti, famiglie e caregiver in Piemonte, per questo prima delle scorse elezioni ho firmato l’appello per la salute mentale e ho lavorato insieme all’Assessore Riboldi per identificare obiettivi raggiungibili. Ringrazio la Giunta e l’Assessore per avere condiviso la necessità di farsi carico delle necessità espresse dalle Associazioni di famiglie e pazienti e aver dato la massima disponibilità a mettere in campo non solo risorse, ma una vera ed efficace azione di incremento e ristrutturazione dei servizi.