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Caucino fa ancora campagna elettorale sulla pelle dei cittadini

Le scelte dell’Assessora in merito alla non autosufficienza penalizzano tutti e faranno aumentare i dati relativi agli inserimenti in struttura. L’Assessora approfondisca la materia e chieda ulteriori fondi per poter replicare e moltiplicare le buone prassi (per esempio, gli assegni di cura) sul resto del territorio, invece di soffocarle con scelte discutibili. Moderati pronti a dare battaglia e a sottoscrivere ogni emendamento che preveda aumenti di risorse.
L’Assessore Caucino promuove un travaso di fondi che non è utile al resto della regione e penalizza Torino (città presso la quale il Centrodestra sente di avere minore consenso: ottima ragione, evidentemente, per castigarla), spostando 5 milioni (cifra che raddoppierà sia nel 2021 sia nel 2022) che, se per il resto del territorio saranno ben lungi dal fare in qualunque modo la differenza, saranno invece un salasso difficilmente colmabile per il capoluogo.
Politiche di questo tipo rischiano di innescare una vera e propria bomba sociale e faranno inesorabilmente aumentare i dati relativi agli inserimenti in struttura.

Daremo battaglia, come Moderati, contro queste prove tecniche di macelleria sociale. La campagna elettorale è terminata da un pezzo. Le buone prassi (per esempio, gli assegni di cura) andrebbero moltiplicate e replicate sul territorio. Per fare questo servono fondi: fondi che bisognerebbe chiedere, ottenere e allocare. Siamo disponibili e pronti a firmare qualsiasi emendamento che aumenti i fondi per le persone non autosufficienti.