Tre Assessori rispondono in Aula alla mia interpellanza sulla manifestazione non autorizzata Estate in Quartiere: “Non siamo riusciti a identificare gli organizzatori”. La verità è che in certe zone della città ci sono realtà che fanno quello che vogliono, nell’indifferenza o con l’implicito benestare dell’Amministrazione. Musica, cinema all’aperto, sport e street food: se a organizzare tutto questo fosse stata, per esempio, un’Associazione di Volontariato, avrebbe dovuto rispettare ogni singolo comma dei regolamenti, accollandosi tutte le spese per migliaia e migliaia di euro. Com’è giusto che sia. Per qualcun altro, invece, le regole di ingaggio sono evidentemente differenti.
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