Ogni volta che piove, torrenti d’acqua si riversano giù dal cavalcavia di via Guido Reni: a terra si forma una sorta di lago. Se per i cittadini è un problema, per la Giunta va tutto bene: “È così dal 2007, nulla di anormale”. Dopo la discussione in Sala Rossa della mia interpellanza, ho chiesto di poter approfondire il tema in una prossima seduta della Commissione Urbanistica.
Una mia mozione chiede all’Amministrazione interventi urgenti per restituire l’area alla fruibilità di tutti. Il mio grazie ai residenti per la moderazione e la pazienza dimostrate: ora però la Giunta agisca.
Sopralluogo, insieme all’amico e Consigliere dei Moderati in Circoscrizione 7 Pino La Mendola, nei pressi della Scuola dell’Infanza Marc Chagall, all’angolo tra via Cecchi e corso Emilia. Difficile accedere al marciapiede di quest’ultimo, per le persone con disabilità motoria nelle condizioni di dover attraversare la strada: l’attraversamento pedonale, infatti, è dotato di scivolo in corrispondenza dell’incrocio con via Mondovì, ma dalla parte opposta – quella, appunto, della scuola – lo scalino è alto una ventina di centimetri. Un assurdo. Altre criticità da risolvere: la presenza di siringhe e altri rifiuti nell’area gioco della scuola e l’inadeguato stato di manutenzione dei giochi. Segnalo infine che sul marciapiede si trovano tubi della fibra ottica non coperti, dai quali fuoriesce, pericolosamente, un cavo. Presenterò una prima interpellanza dedicata a quest’area.
Una seconda interpellanza riguarderà gli ultimi isolati di via Cigna prima dell’incrocio con corso Vigevano: una sorta di quadrilatero degli orrori. L’ultimo attraversamento pedonale accessibile, procedendo da largo Cigna verso nord, è quello su via Dogliani. Per percorrere gli ultimi 150 metri prima del corso, le persone con disabilità motoria sono costrette a procedere sulla carreggiata.
Resta urgente intervenire sull’Astanteria, verosimilmente occupata (di notte si vedono spesso luci accese). Segnalo inoltre che, da almeno due settimane, lo stabile all’angolo tra via Cuneo e via Saint Bon, nel quale si trovano diverse unità abitative ATC, risulta privo del portoncino d’ingresso: chiunque può dunque entrare e uscire nella proprietà.
L’attraversamento su corso Emilia (da sud a nord)
L’attraversamento su corso Emilia termina con uno scalino inaccessibile
Ennesimo sabato sera (lo scorso: 17 novembre) di concerti non autorizzati e vendita abusiva di alcolici. Rifiutata la mia richiesta di comunicazioni urgenti in Sala Rossa. Tutto ciò è inaccettabile.